Ilva, atteso un altro “Wind day” mentre Calenda ed Emiliano giocano sui Social
“Il Governatore della Regione Puglia, il Sindaco di Taranto cosi come gli amministratori e le Istituzioni locali di tutto il Paese interessate da gravi crisi industriali trovano sempre le porte aperte al MISE. Altra cosa è la presenza ai tavoli sindacali dove le parti devono negoziare in autonomia al riparo da condizionamenti politici esterni. Aspetto dunque il Governatore Emiliano al Ministero per un confronto quando potrà o vorrà”. Si è espresso così il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda sulla richiesta del Governatore Emiliano di associare la Regione Puglia alle trattative sindacali Ilva che riprenderanno la settimana prossima.
Ma oggi è andato in scena l’ennesimo teatrino virtuale. Il presidente Michele Emiliano ha stuzzicato su Twitter il ministro Calenda, citando la celebre orazione di Cicerone contro Catilina. Lui infatti sarà presente al tavolo sull’Ilva con il sindaco di Taranto convocato per lunedì al ministero. Ma mancava la data della convocazione, che Calenda ha ufficializzato proprio via Twitter, rispondendogli. “Quo usque tandem abutere, Calenda, patientia nostra? Convoca il tavolo con Regioni e Comuni per definire piani industriali e ambientali”, aveva scritto Emiliano. E Calenda: “Lunedi’ alle 15.00 insieme al sindaco di Taranto. Quando fai le citazioni in latino non riesco a resisterti”.
Loro magari trovano divertente questo scambio di tweet, ma per i tarantini c’è davvero poco da sorridere mentre gli scenari futuri appaiono sempre più precari e continuano a subire la minaccia dei “Wind Day”. A proposito… Arpa Puglia ne ha previsto un altro per domani.