Italcave, il Comune di Statte: no al conferimento di altri rifiuti
Le 400 tonnellate di rifiuti provenienti dalla BAT e dal foggiano allertano il sindaco di Statte, Franco Andrioli che nei giorni scorsi ha inviato una missiva al presidente della Provincia di Taranto, l’AGER Agenzia Territoriale della Regione Puglia per la gestione rifiuti, all’ARPA e all’ASL di Taranto.
La missiva è firmata da tutti i capigruppo consiliari del consiglio comunale di Statte che insieme al sindaco chiedono chiarezza sulla gestione di una emergenza che dalla aree del nord della Puglia troverebbe soluzione solo nel sito di Italcave proprio alle porte della cittadina tarantina.
Viste le pressanti criticità ambientali cui è già sottoposto il territorio comunale e in particolar modo le criticità e i disagi cui sono già sottoposto i residenti e gli operatori della Contrada Feliciolla – si legge nella nota dell’Amministrazione Comunale – si comunica il proprio dissenso a che ulteriori quantitativi di rifiuti solidi urbani confluiscano in questo impianto.
Una situazione di forte disagio, a causa anche delle persistenti esalazioni odorigene provenienti dalla discarica, che ha spinto il Sindaco a chiedere man forte anche al Comune di Taranto che per contiguità territoriale si troverebbe a condividere il problema.
Il sindaco ha pertanto chiesto ed ottenuto la convocazione di una riunione congiunta delle Commissioni Ambiente del Comune di Statte e di Taranto, al fine di porre sul tavolo di discussione le attività tese a respingere tale ipotesi di ulteriore conferimento.
La riunione delle commissioni congiunte è ovviamente stata estesa ai sindaci e agli assessore all’ambiente di entrambi i comuni. L’incontro si svolgerà giovedì 14 settembre a partire dalle 12.00 nell’aula consiliare del Comune di Taranto.