Vietato partorire, adesso le donne incinte le cacciano dalla città: la nuova follia nel paesino sperduto | Nemmeno nel medioevo

Donne incinte cacciate da questa città, adesso è vietato anche partorire in questo paesino sperduto nel mondo, siamo tornati nel Medioevo.
Sta facendo discutere e non poco una notizia arrivata da un piccolissimo paesino dove sembra che le donne incinte non siano le benvenute e anzi siano costrette ad andare via poco prima della nascita del proprio bambino. Non una regola che verrebbe tramandata in maniera diretta dal Medioevo, ma qualcosa di assolutamente attuale.
Non si può né nascere né morire in questo luogo e il tutto avverrebbe per una legge non scritta che deve essere rispettata. Le future mamme alla scadenza della loro gravidanza, devono lasciare il posto.
Quello che si nasconde dietro a tutto questo è una tradizione millenaria che ancora oggi continua a vivere senza che nessuno la metta in discussione.
Sui social, ma anche nelle piazze e nelle cittadine circostanti non parlano di altro, una vera vergogna per un paese che dovrebbe difendere i diritti umani e invece, in questa maniera non fa altro che non solo ignorarli, ma anche oltraggiarli.
Dove vita e morte sono vietate: un luogo fuori dal tempo
La situazione sembra inserirsi in un contesto piuttosto particolare, nel pieno rispetto della sacralità di questo luogo. In un piccolo paesino dove la terra è considerata pura, sembra che gli eventi che si legano alla nascita o alla morte potrebbero mettere a rischio o comunque contaminare la sacralità del posto. Ma questa non è l’unica particolarità del luogo, infatti gli alberi non possono essere abbattuti, gli animali sono trattati quasi come sacri, soprattutto per quello che riguarda uno specifico animale, considerato quasi sacro.
Qui non sono costruiti né ospedali né cimiteri, occorre nascere e morire altrove, lontano da questo suolo, una legge che è perfettamente ancorata al cuore e alla cultura locale, una regola che sembra essere folle, ma invece non è così. Ecco allora tutta la verità a riguardo.

Il misterioso paesino è…
Il luogo dove è vietato nascere e morire è Miyajima, splendida isola al largo della prefettura di Hiroshima, in Giappone. Nota anche come Itsukushima, Miyajima è considerato un sito sacro per la religione shintoista e buddista, e il territorio dovrebbe restare purissimo.
Qui è possibile ammirare il celebre torii rossi galleggiante, un vero simbolo per il santuario di Itsukushima, patrimonio dell’umanità UNESCO. La sacralità totale viene da sempre rispettato, non si può cacciare e nessuna nascita o morte può profanare il territorio. Qui poi paesaggi mozzafiato, con la natura rigogliosa e le tradizioni secolari, che lo rendono un luogo dove la vita e la morte devono rimanere fuori dai confini.