Ritrovamento – Sotto il mare c’è un oggetto d’oro che respira: nessuno riesce ad aprirlo | Gli scienziati ipotizzano l’uovo di una creatura sconosciuta

Ritrovamento shock in mare - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Ritrovamento shock in mare – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Si torna a parlare nuovamente del mare e di ciò che nasconde in profondità: questa volta è stato trovato un oggetto d’oro che “respira”, e si pensa a una nuova creatura.

Il 2025, a quanto pare, sembra essere ricordato come l’anno delle scoperte marine. Dopo l’avvistamento del diavolo nero, ovvero il pesce spaventoso che, in modo sorprendente, è risalito dal fondo del mare, anche se per breve tempo, ecco che si aggiunge quello del calamaro abissale avvistato nei pressi dell’Australia.

Il tutto non finisce di certo qui, perché recentemente gli scienziati hanno lanciato anche un altro importante allarme: i virus zombie che si trovano nei ghiacciai, alcuni dei quali sono già oggetto di studio da parte di vari team di ricercatori nel tentativo di capire cosa potrebbe arrivare nel mondo con lo scioglimento repentino dei ghiacci.

Sulla stessa scia, è stata fatta un’altra scoperta definita fin da subito inquietante, ovvero un nuovo oggetto che potrebbe essere legato a una creatura ancora sconosciuta.

Un rilascio che arriva direttamente dalle profondità del mare, il quale potrebbe essere oggetto di studi e al tempo stesso di una scoperta straordinaria.

Strano “uovo d’oro che respira” trovato nel mare: di cosa si tratta?

Ebbene sì, l’attività scientifica in questi anni si è concentrata considerevolmente sul mare e sulle creature marine che questo ancora ci nasconde. Un ecosistema che modifica costantemente la sua composizione e che, al contempo, nasconde altri mondi non esplorati dall’uomo.

Un esempio pratico per comprendere quanto stiamo dicendo è rappresentato dalla scoperta avvenuta nei mesi scorsi, a circa 3000 metri di profondità. Questa scoperta è ora oggetto di studi scientifici, con l’intento di capire di cosa si tratti e se, effettivamente, possiamo parlare di una nuova creatura marina.

Ritrovamento shock in mare - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Ritrovamento shock in mare – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Una nuova creatura marina arriva dalle profondità del mare?

La risposta a questa domanda dipende da numerosi fattori, ma ciò che è stato individuato attraverso il programma NOAA Ocean Exploration solleva comunque preoccupazioni e, soprattutto, numerosi interrogativi. Come spiegato in precedenza, a 3000 metri di profondità, al largo della costa dell’Alaska, è stata individuata una sfera dorata saldamente agganciata a una roccia, ricoperta da spugne bianche. La scoperta è stata subito portata alla luce, notando che la sfera aveva circa 10 cm di diametro e un foro su un lato.

Attualmente, la scoperta mantiene un certo mistero, dato che gli scienziati stanno esaminando la sfera nel tentativo di capire di cosa si tratti. Da una prima analisi, sembrerebbe essere un uovo di pesce, dato che ha una consistenza morbida al tatto. Sulla base di queste osservazioni, gli scienziati preferiscono mantenere un certo riserbo sulla scoperta per poter identificare correttamente la creatura marina che precedentemente ospitava.