Sabato i funerali di Papa Bergoglio, secondo le sue disposizioni | Mondo commosso, Israele opta per il silenzio

Capi di Stato, religiosi di ogni fede e persone commossi per la morte di Bergoglio. Sabato i funerali per il pontefice.
Il corpo del Papa è ora nella Basilica di san Pietro. La chiesa è predisposta all’ apertura ai fedeli per rendergli omaggio nei seguenti orari: mercoledì 23 aprile dalle 11 alle 24, giovedì 24 aprile dalle 7 alle 24, venerdì 25 aprile dalle 7 alle 19.
Questo in base al comunicato della Sala stampa vaticana. I funerali di Papa Francesco si terranno sabato 26 aprile alle ore 10:00.
La cerimonia funebre avrà luogo “sul sagrato della Basilica di San Pietro”. Inoltre, sarà celebrata da Sua Eminenza il Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio.
Dopo i funerali, le esequie saranno portate nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione, come richiesto da Bergoglio nel suo testamento.
Il Papa devoto a San Francesco avrà un funerale umile
Il Papa degli ultimi ha apportato modifiche lo scorso anno al cerimoniale per l’addio ai pontefici, infatti il suo corpo non è stato collocato in tre bare di legno, come era avvenuto per i papi precedenti. Come da lui richiesto, è stato invece collocato in una bara semplice con all’interno una bara di zinco.
Una volta in San Pietro, la sua bara non sarà sopraelevata, ma sarà semplicemente collocata di fronte ai banchi, con il cero pasquale vicino.

Anche se non c’è più, le azioni di Bergoglio possono far riflettere su Israele
Il ministero degli Esteri di Israele ha fatto cancellare ieri, a poche ore dalla pubblicazione, i post su X delle varie ambasciate in tutto il mondo, che riportavano cordoglio per la morte del Papa. “Riposa in pace, papa Francesco. Che la sua memoria sia una benedizione”.
Ynet ha riportato la scelta della cancellazione, motivando che la decisione è stata trasmessa a tutte le rappresentanze israeliane senza fornire spiegazioni e ha suscitato lo sdegno degli ambasciatori. «Abbiamo reagito alle parole del Papa contro Israele durante la sua vita, non parleremo dopo la morte», ha sottolineato un funzionario degli Esteri. Il premier Netanyahu ha optato per il silenzio sulla morte di Bergoglio. L’ultimo gesto di Israele fa riflettere su quanto disse Francesco: “A detta di alcuni esperti, ciò che sta accadendo a Gaza ha le caratteristiche di un genocidio. Bisognerebbe indagare con attenzione per determinare se s’inquadra nella definizione tecnica formulata da giuristi e organismi internazionali”. Riflessione di papa Francesco, contenuta nel suo libro “La speranza non delude mai. Pellegrini verso un mondo migliore”, male accolta dai vertici israeliani.