VERGOGNOSO – Il Comune ti toglie 100€ al mese per pagare le bollette degli altri: è scritto nella delibera | Regalo a chi non paga

Shock tra gli italiani, sta avvenendo qualcosa di assolutamente vergognoso e il tuo comune di residenza può toglierti fino a 100€ al mese per pagare la bolletta agli altri… ma cosa sta succedendo davvero?
Come abbiamo avuto modo di spiegare che l’occasione della pubblicazione di articoli precedenti, infatti, gli italiani questi anni stanno affrontando con un po’ difficoltà il pagamento di numerose tasse.
Sulla base di tale motivazione, infatti, sono stati messe a disposizione numerosi incentivi economici per far sì che i cittadini potessero affrontare con più serenità il pagamento in questione.
Facciamo riferimento a dei bonus con i quali provvedere al pagamento delle bollette, o più semplicemente ottenere degli sconti direttamente in fattura e farsi che queste diventassero più leggeri da sostenere.
Il tutto non finisce di certo qui, perché in queste settimane si è fatto riferimento alla possibilità di un aumento in relazione alle bollette, così da innescare una nuova preoccupazione tra i cittadini.e ecco di cosa si tratta nello specifico.
Vergognoso in molti comuni italiani: dovremmo pagare davvero le bollette agli altri?
Con l’arrivo della primavera per gli italiani iniziano anche alcuni appuntamenti economici davvero molto importanti, così come nel caso del pagamento di alcune tasse molto importanti, esempi tattici per capire quanto siamo dicendo sono rappresentati dall’IMU alla Tari, la tassa sull’immobile e quella sui rifiuti.
Per quanto riguarda l’IMU, possiamo essere esentati dal pagamento se si tratta di una prima abitazione nella quale abbiamo fissato la nostra residenza, oppure tenere conto di altri casi previsti dalla legge che esentano dal pagamento.differentemente, la Tari che la tassa sulla nettezza urbana e lo smaltimento dei rifiuti spetta indipendentemente i cittadini proprietari di un immobile.ecco perché la notizia che effettivamente si potrebbe pagare la bolletta per gli altri rappresenta una paura davvero incredibile e che si sta diffondendo a macchia d’olio.

Aumenta incredibilmente la Tari: ecco cosa sta succedendo
Secondo quanto reso noto dal sole 24 ore, infatti, ARERA ha deciso di fissare sei euro a utenza la nuova componente perequitiva UR3. Il pagamento attualmente di sei euro, ma il Comune di riferimento potrebbe decidere di raddoppiarla anche a 12 €, ma questa è necessaria per garantire la copertura del bonus rifiuti.
Attualmente per il primo anno di applicazione, tale sistema non sarà operativo, ma il regime consentirà in automatico il bonus, così come sottolinea sempre il sole 24 ore. A ogni modo è necessario ricordare che il bonus attualmente è destinato soltanto alle utenze domestiche, dove abita il nucleo familiare, il quale deve avere un Isee ovvero l’indicatore della situazione economica equivalente non superiore a 9530 €, questo sarà elevato a 20.000 € soltanto nel caso in cui i lucri familiari hanno almeno quattro figli minori a carico, in questo caso sarà possibile ottenere una riduzione del 25% sulla Tari o della tariffa corrispettiva.