Meloni si prepara all’incontro con il Tycoon | Tutti in attesa del 17 di Aprile per comprendere il futuro economico

Meloni e Trump
Meloni e Trump incontro – Instagram – InchiostroVerde.it

Meloni in missione americana per cercare di comprendere Trump e aprire una porta dialogica con gli Usa granitici sulle loro posizioni.

L’unica cosa che si conosce con certezza è che il rapporto sussultorio tra Usa e Ue per quanto concerne i dazi è in continua evoluzione.

All’inizio si è passati da minacce e toni duri alla sospensione delle misure con l’apertura a una trattativa.

Lo scacchiere politico mostra però un quadro veramente ambiguo e lo sa bene Giorgia Meloni, che sta preparando la sua missione negli Usa.

La premier incontrerà Trump il 17 aprile. Parlare di rapporti diplomatici e dialogici tranquilli è troppo ma certamente lo stop ai dazi già deciso è un buon inizio.

Meloni si deve preparare all’incontro con Trump

Lo scopo  della mission meloniana è tornare in Europa con una data precisa per un tavolo negoziale tra Usa e Unione europea, diventando mediatrice ufficiale.

Ovviamente l’Italia non cerca solo un accordo sull’annosa querelle dei dazi, tenendo sempre ben presente che il suo non è un mandato a trattare per conto dell’Ue. Giorgia Meloni vuole anche arrivare a una data precisa per un tavolo negoziale tra Usa e Unione europea. Potrebbe accadere già nel vertice della Nato che si terrà dal 24 al 26 giugno all’Aja.

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Se Meloni riuscirà nella sua missione l’Italia riguadagnerà peso politico – Freepik

Riuscendo ad aprire un varco con Trump, Meloni farà riguadagnare peso politico all’Italia

Nella visita a Washington Meloni affronterà anche altri dossier: dall’Ucraina al Medio Oriente ai rapporti bilaterali tra i due Paesi. “Meloni – dice oggi a Repubblica il ministro per i Rapporti col Parlamento Luca Ciriani – andrà a Washington a testa alta, in modo determinato, per affrontare i dossier internazionali. Il primo obiettivo è difendere l’interesse dell’Italia, che è un Paese esportatore. Poi se questo viaggio può aiutare a portare meno dazi o, ancora meglio, zero dazi, è un bene per tutta l’Ue, anche le altre cancellerie l’hanno capito”.

Chi ha sottolineato qualcosa sull’incontro di Meloni e Trump, è il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. A Mattino Cinque News spiega che andrà in missione negli Usa “su invito di Washington e non su sua richiesta”. Le parole di Trump sulla schiera dei paesi che gli hanno chiesto di negoziare sui dazi, aggiunge Tajani, “non sono state diplomatiche, ma non bisogna reagire con parole non diplomatiche. Il presidente del Consiglio è stato invitato a Washington. Non ha supplicato, c’è una lettera molto articolata.