UFFICIALE – Ti tolgono 90€ dalla pensione, ti hanno rubato 800€ in 9 anni e non te ne sei accorto | Questo è il modulo per bloccarli

Ti hanno rubato circa 800 euro, tolgono 90 euro dalle pensioni, ma non se ne è mai accorto nessuno. Ecco cosa sapere.
Sono decine di migliaia i pensionati italiani che si trovano a fare i conti con importi dei cedolini che sembrano essere sempre inferiori e non ci si riferisce solo all’aumento dei costi dei beni, compresi quelli di prima necessità.
I tagli che le pensioni ricevono ogni anno, non sono né ufficiali, né tanto meno si tratta di errori, ma è una detrazione automatica e costante, che qualcuno nemmeno riesce a vedere. Eppure conti alla mano, in 9 anni, con questa sola detrazione, riescono a togliere ben 800 euro dalle tasche di milioni di cittadini.
Potrebbe sembrare alquanto assurdo e in alcuni casi potrebbe essere facile da evitare, sempre se ci si accorga di quello che succede.
Quindi, controllare il cedolino è importante per evitare che vi siano delle brutte sorprese.
90 euro all’anno, direttamente dal tuo denaro e non lo sai
Sono molti i pensionati che si trovano ogni anno a dover pagare 90 euro senza aver dato alcun consenso a riguardo, ma anche senza aver ricevuto una comunicazione. Indipendentemente dalla loro volontà l’addebito avviene in maniera automatica e il tutto succede in piccole rate mensili da 7,50 euro che potrebbero passare inosservate. Peccato che come detto in precedenza, il problema non sarebbe l’importo da pagare, ma piuttosto il mancato dovere di provvedere al pagamento stesso.
Ovviamente, il diritto di essere esonerati deve essere fatto valere, perchè nulla procede in maniera automatica, occorre quindi andare a controllare che non si abbia diritto, altrimenti recarsi presso gli ufficio dove è possibile far valere il proprio diritto.

Ecco il modulo per bloccarli e riavere ciò che ti spetta
I nostri cari pensionati possono però tirare un sospiro di sollievo perchè ci sarebbe una buona notizia, ovvero, il modo per riuscire a bloccare questa trattenuta ed evitare che venga tolto del denaro. Quello che ti serve è però una procedura formale. Il denaro a cui ci si riferisce è quello per il Canone Rai, che viene addebitato direttamente nella bolletta per l’energia elettrica.
Alcuni cittadini possono godere di esenzione, anche se occorre presentare il modulo all’Agenzia delle Entrate. L’esenzione spetta a coloro che hanno più di 75 anni e un reddito basso, inferiore agli 8.000 euro. Ma possono inoltrare richiesta anche coloro che non posseggono l’apparecchio televisivo, alcuni militari, chi ha una doppia utenza elettrica. I moduli per chiedere l’esenzione devono essere presentati entro il 31 dicembre tramite PEC o sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Ogni anno poi, occorre richiedere nuovamente il rinnovo dell’esonero.