“Ho perso 1.000€ in 2 secondi”, non rispondere a queste telefonate anonime: solo un modo per capire chi è

Le telefonate anonime sono un vero e proprio problema per molti di noi. Proprio per questo, un trucco che possiamo mettere in atto quotidianamente può aiutarci a difenderci da queste chiamate fastidiose.
Nel corso degli ultimi anni, è aumentato considerevolmente il numero delle telefonate che una persona riceve quotidianamente da call center di vario tipo.
Basti pensare che, soprattutto durante l’ora di pranzo, quando solitamente si è effettivamente in pausa, è comune ricevere un susseguirsi di telefonate anonime o con numeri simili a quelli di un telefono cellulare o fisso. Questi numeri provengono da call center che cercano di contattarci per proporre offerte o altri servizi.
Infatti, in questo lasso di tempo, è facile ricevere chiamate da parte di call center automatici che si disconnettono appena rispondiamo al telefono, oppure da operatori telefonici che intendono proporci offerte vantaggiose per la fornitura di energia elettrica o altri servizi.
Il discorso non finisce qui, però, perché c’è un altro aspetto al quale prestare molta attenzione: evitare le chiamate indesiderate in modo da proteggere la propria privacy.
Telefonate anonime: come difendersi quotidianamente?
Data l’insistenza di numerosi call center, sono stati messi a disposizione dei cittadini diversi mezzi per potersi difendere dalle chiamate continue che arrivano al nostro telefono cellulare. Un esempio pratico per comprendere quanto stiamo dicendo è il Registro pubblico delle opposizioni, dove possiamo iscrivere il nostro numero di telefono in modo tale da non essere più contattati dai call center.
Ma non finisce qui: dobbiamo anche imparare a difenderci dalle telefonate anonime, quelle in cui non compare alcun numero di telefono. È proprio su queste chiamate che è facile cadere, ma ci sono degli strumenti utili per proteggersi, come le varie applicazioni che vengono messe a disposizione dei cittadini e che vanno installate direttamente sui dispositivi mobili, come quella di cui parleremo tra poco.

Addio telefonate anonime: ti basta installare questa app
A intervenire su questa questione è stato il portale Salvatore Aranzulla, dove si parla di un’applicazione che, senza ombra di dubbio, può rivelarsi molto utile: il suo nome è Whooming.
Questa applicazione è disponibile sia per dispositivi Android che per iPhone, e il suo obiettivo è quello di permetterci di scoprire chi ha chiamato utilizzando un numero anonimo. Sarà sufficiente installare l’applicazione, deviare le chiamate e poi scoprire il numero attraverso i servizi messi a disposizione.
In questo modo, potremo scoprire chi ci sta chiamando quotidianamente e, se si tratta di un call center o meno. Un altro dettaglio molto importante da tenere a mente è che possiamo attivare l’autenticazione a due fattori per l’utilizzo dell’applicazione, tramite Face ID, Touch ID o la password dell’Apple ID.