Scuole chiuse per 2 giorni, lo sciopero colpisce in pieno l’orario di entrata e uscita | Genitori nel panico
Momento davvero critico per alunni e insegnanti: le scuole rimarranno chiuse per due giorni a causa di uno sciopero che colpisce in pieno gli orari di ingresso e uscita.
Negli ultimi mesi abbiamo visto come la scuola italiana sia stata messa seriamente in difficoltà a causa delle allerte meteo, che hanno portato alla chiusura degli istituti scolastici, un’azione necessaria per preservare la vita degli studenti, del personale scolastico e degli insegnanti durante le situazioni di emergenza.
Sulla base di questa motivazione, dunque, gli italiani hanno dovuto imparare a destreggiarsi tra queste difficoltà, soprattutto i genitori che lavorano entrambi, i quali hanno dovuto ricorrere a babysitter o familiari per supportarli durante queste giornate difficili.
Un nuovo sciopero, però, sta minando nuovamente la regolarità delle lezioni scolastiche e gli impegni lavorativi dei genitori. Vediamo di cosa si tratta nello specifico e perché questo sciopero metterà in serie difficoltà tutti, dal nord al sud del paese.
Scuole chiuse per due giorni: il nuovo sciopero colpisce l’Italia
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare in precedenza, negli ultimi anni gli italiani hanno imparato ad adattarsi con abilità alle emergenze e alle chiusure delle scuole. Un esempio pratico di quanto stiamo dicendo è rappresentato dal modo in cui gli insegnanti sono riusciti a fare di necessità virtù con la didattica a distanza durante il periodo del COVID-19.
Questa volta, però, a mettere seriamente in difficoltà gli studenti, così come i genitori, è il nuovo sciopero che colpirà l’intera nazione, interessando principalmente gli orari di ingresso e uscita dalle scuole. Lo sciopero avrà luogo tra l’11 e il 12 aprile, e si preannuncia un weekend davvero intenso, con il rischio di perdere molte lezioni.
Genitori in tilt: le scuole costrette a chiudere davvero?
A rappresentare una minaccia per il normale svolgimento delle attività scolastiche in Italia, troviamo lo sciopero che si terrà tra l’11 e il 12 aprile 2025, della durata di 24 ore. Si tratta dello sciopero nazionale del settore ferroviario, un mezzo di trasporto utilizzato spesso da insegnanti, personale ATA e studenti per raggiungere le scuole.
Lo sciopero è stato indetto dal sindacato di base USB Lavoro Privato e inizierà alle 3 del mattino dell’11 aprile per concludersi alle 2 del mattino di sabato 12 aprile. L’agitazione riguarderà non solo il settore ferroviario, ma anche quello del trasporto merci su rotaia, come riportato dalla redazione di Fanpage.it.
Lo sciopero riguarderà anche il personale delle imprese del comparto ferroviario, compreso il personale di Trenitalia addetto alla vendita, all’assistenza business regionale e allo sviluppo intermodale della dirigenza regionale Piemonte, nonché del personale mobile Trenitalia della direzione business della regione Piemonte e Valle d’Aosta. Nonostante questo disservizio, è già stato comunicato che verranno garantiti i servizi minimi di trasporto, come previsto dalla Commissione di Garanzia in attuazione della legge 146 del 1990. Questo significa che le destinazioni finali saranno raggiungibili entro l’inizio dell’agitazione sindacale, ma i treni potrebbero fermarsi alle stazioni precedenti rispetto alla destinazione finale.
