Posto di blocco, auto al sole troppo calda: 350€ di multa piantati sul cruscotto | Nuove regole sull’assicurazione

Posto blocco auto parcheggiate al sole - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Posto blocco auto parcheggiate al sole – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Al posto di blocco scatta la multa di 350 €, tutto questo dopo aver lasciato la propria auto sotto il sole… ecco di cosa si tratta.

In occasione della pubblicazione di articoli precedenti, abbiamo avuto modo di parlare ampiamente delle nuove norme previste dal codice della strada, con sanzioni più severe.

Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dalle sanzioni previste per il superamento dei limiti di velocità, per l’assenza della cintura di sicurezza, ma anche nel caso di uso improprio di dispositivi elettronici.

Ancora oggi, però, si tende a sottovalutare cosa può succedere se lasciamo la nostra auto parcheggiata, magari sotto il sole, con il climatizzatore acceso per evitare che diventi un vero e proprio forno.

Persino in casi come questi è prevista una sanzione, a causa dei livelli altissimi di inquinamento. Inoltre, vi è un altro caso specifico per il quale la macchina troppo calda potrebbe costarvi una multa considerevole.

Posto di blocco: in questi casi scatta la multa da 350 € e non solo

Abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente che esistono diversi casi in cui un’auto troppo calda o parcheggiata in modo improprio può costarci una multa davvero salata. Infatti, come previsto dal codice della strada, se lasciamo la nostra macchina ferma con l’aria condizionata accesa, possiamo incorrere in una sanzione di 350 €.

C’è anche un altro caso specifico che può determinare una multa da parte delle autorità: se lasciamo la nostra auto parcheggiata in queste condizioni, saremo costretti a pagare una sanzione considerevole che, in realtà, poteva essere facilmente evitata.

Posto blocco auto parcheggiate al sole - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Posto blocco auto parcheggiate al sole – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Anche in questo caso, ti fanno la multa oltre 300 €

Un esempio pratico che illustra quanto stiamo dicendo riguarda un episodio verificatosi a Vicenza, in provincia di Venezia, riportato dal portale Virgilio.it. Secondo quanto riferito, un automobilista aveva parcheggiato la sua macchina in viale X Giugno, nei pressi del Santuario di Monte Berico. L’auto si trovava in una zona di sosta, ma l’automobilista ha commesso un errore che poteva essere facilmente evitato, lasciando il veicolo con il finestrino leggermente abbassato.

La polizia municipale, dopo aver avvistato il veicolo e notato il finestrino leggermente abbassato, ha deciso di fare riferimento all’articolo 158 (comma 4), del codice della strada, applicando così una sanzione amministrativa che va da 42 a 173 €, per “istigazione al furto“. Questo perché, lasciando il finestrino leggermente aperto, la macchina poteva essere presa di mira dai ladri, che avrebbero potuto mettere in atto un furto, quando in realtà bastava poco per evitare il rischio.

La notizia ha suscitato un dibattito sull’interpretazione della legge di riferimento, rimanendo comunque nell’ambito della prevenzione della criminalità. In base a questa motivazione, l’automobilista, dopo aver ricevuto la sanzione, ha preferito non presentare ricorso e ha deciso di pagare la multa, facendo leva sul buon senso e sulla responsabilità che spetta a ogni conducente.