“Buongiorno, abbiamo visto il suo Cv”, se senti questa frase ti hanno appena spillato 3.200€ dal conto | Solo un modo per salvarsi

Rispondi al telefono e ti dicono di aver visto il tuo curriculum, una sola frase per spillarti ben 3.200 euro dal conto corrente.
Arrivano una serie di segnalazioni piuttosto inquietanti, per quello che riguarda una telefonata che oseremmo definire inaspettata. Il prefisso è italiano e per questo si crede che ci si possa fidare, ma poi ecco che ci si ritrova con ben 3.200 euro in meno sul proprio conto corrente.
“Buongiorno, abbiamo ricevuto il tuo curriculum. Siamo interessati al suo profilo, aggiungi il numero su Whatsapp” ; il messaggio recita più o meno così e coloro che hanno inviato la loro candidatura, pensano sia arrivata l’occasione giusta per loro.
L’interlocutore spiega a grandi linee che l‘offerta di lavoro a cui ci si è candidati apre la porta a un interessante contratto di lavoro.
Peccato che la procedura che viene poi indicata, sembra non essere proprio quella a cui si è abituati, nessun colloquio o una call per comprendere se le volontà delle parti collimano. Insomma, sembra proprio esserci qualcosa di losco o lo si può scoprire a proprio spese.
Il conto si svuota immediatamente
L’elevato tasso di disoccupazione che interessa il nostro paese, rende un messaggio di questo genere estremamente allettante, insomma, in quanti non vedono l’ora di ricevere il messaggio della loro vita, in cui gli viene comunicato che possono finalmente firmare un contratto molto interessante. Peccato che dopo la telefonata sul proprio conto corrente arrivano dei prelievi che non sono stati autorizzati e le cifre arrivano anche a 3.200 euro, che spariscono veramente in un attimo. Quello che si può fare è cercare di bloccare le transazioni, per riuscire a salvare il proprio denaro.
Il tutto lo si deve a un’operazione mirata che spinge tutti a sottolineare come sia importante fare attenzione per non cadere in trappola. Si rivela quindi necessario non fidarsi delle chiamate di numeri che non si conoscono, mai contattarlo tramite whatsapp e diffidare da eventuali link su cui chiedono documenti e dati bancari.

Una truffa ben studiata che ha mietuto molte vittime
Numerose sono state le vittime fino ad oggi. I cybercriminali agiscono in maniera molto semplice, inviando un link che contiene un malware e un software che ruba i dati bancari di chi accede al link stesso. In questo modo i truffatori sono in grado di avere accesso ai dati bancari del soggetto truffato e per limitare i danni occorre riuscire a bloccare tutte le notifiche da numeri sconosciuti.
Attenzione alle chiamate ambigue e nel caso in cui se ne siano già ricevute, si consiglia di procedere immediatamente bloccando il numero e senza aggiungerlo su Whatsapp. Solo evitando di fidarsi è possibile difendere il proprio denaro.