Benzinai – Da oggi chiedi sempre lo scontrino: 7.000€ di multa su questo gasolio tracciato | Lo Stato ti controlla

€ 7.000 di multa - fonte_Canva - inchiostroverde.it
€ 7.000 di multa – fonte_Canva – inchiostroverde.it

Quando fai il pieno devi sempre chiedere lo scontrino, rischi una sanzione da 7.000 euro per via del gasolio tracciato. 

E se un semplice pieno ti costasse € 7.000 euro? Una sanzione piuttosto salata ma anche determinante per quello che riguarda il rispetto delle regole in strada. Il nuovo Codice della Strada è entrato in vigore proprio in questi mesi e sono state tante le regole su cui si è intervenuti.

In particolare, si è deciso di modificare la normativa per quello che riguarda alcune specifiche infrazioni che rendono le strade molto più pericolose. Le sanzioni ora sono molto più elevate e il tutto dovrebbe servire a limitare il numero dei sinistri.

Ma la normativa stradale interviene su un gran numero di aspetti, tra cui, appunto, anche il carburante che viene utilizzato nella vettura.

Adesso la notizia che ha fatto il giro del mondo intero è proprio questa, si prevedono multe da 7.000 euro per coloro che utilizzano il gasolio tracciato, si rischia veramente grosso.

Gasolio tracciato: un rischio da non correre

Considerando l’impennata dai costi del carburante sono molti gli automobilisti che cercano delle soluzioni alternative, una possibilità per non spendere un occhio della testa per il pieno del serbatoio. In ogni città sono molte le stazioni di servizio presenti, ognuna delle quali propone prezzi differenti e in alcuni casi, anche qualità diverse di carburante. Per evitare che la nostra auto subisca dei danni e per un ambiente che sia migliore occorrerebbe scegliere un carburante che sia di qualità sufficientemente elevata.

Ma ci sono delle tipologie di gasolio che possono essere altamente dannosi e che la legge stessa vieta per le auto comuni. Se si contravviene alle indicazioni di legge, si rischiano sanzioni veramente molto elevate, chiedere la ricevuta nel momento del pieno, potrebbe però essere di aiuto nel caso in cui le forze dell’ordine intervengano.

Rifornimento - fonte_Canva - inchiostroverde.it
Rifornimento – fonte_Canva – inchiostroverde.it

Il carburante vietato

Il gasolio a cui ci si riferisce è quello agricolo, un prodotto piuttosto grezzo pensato per essere utilizzato in ambito lavorativo, per il rifornimento delle macchine agricole o degli impianti di riscaldamento delle serre. Un prodotto che considerando il suo essere non raffinato viene venduto con accise ridotte e un prezzo molto più basso. Ma ne viene vietato l’utilizzo in strada.

Un prodotto che può danneggiare l’automobile oltre ad inquinare l’ambiente. Il vero problema è che spesso l’utilizzo non dipende dall’automobilista, ma da benzinai che lo scelgono per riuscire a guadagnare qualche euro in più. Chi viene trovato con gasolio agricolo viene multato con sanzioni da capogiro, avere la ricevuta evita all’automobilista numerose problematiche.