“Buongiorno, Amazon. Questo numero è suo?”, se rispondi attivi un abbonamento da 49,99€ al mese: disdirlo è un incubo

Ti attivano 49,99 euro di abbonamento solo se rispondi al telefono e rispondi alla domanda. Sono quelli di Amazon, ma annullare l’abbonamento è un’impresa.
Anche rispondere al telefono è diventato veramente pericoloso, basta sbagliare una risposta ed ecco che ci si ritrova a dover affrontare un vero e proprio salasso del conto corrente.
Le cronache oggi giorno ci raccontano di truffe che in alcuni casi passano dal web, altre volte dalla linea telefonica. Quasi ogni giorno ci sono telefonate e messaggi che ci arrivano da numeri alquanto ambigui, che riescono però a prendersi tutta la fiducia della vittima, utilizzando nomi altisonanti.
Questa volta però, sembra che il nome al centro dell’attenzione è Amazon, il colosso dello shopping online, adesso è al centro del marasma.
In seguito a quelle che sono state le segnalazioni da parte dei cittadini, ecco allora cosa sta succedendo e in che modo ci si può difendere.
Il buon nome di Amazon utilizzato per portare via soldi
Amazon è il vero colosso delle vendite online. Negli ultimi anni gli e-commerce hanno avuto un notevole incremento di affari e questo lo si deve al crescente numero di consumatori che si sono affidati al web per i proprio acquisti, anche quelli di tutti i giorni. Per chi vuole godere di una serie di vantaggi, come le consegne veloci, è possibile sottoscrivere l’abbonamento ad Amazon Prime e in questo modo si eviteranno spese extra. L’abbonamento ha un costo annuo, che può anche essere suddiviso mensilmente, per evitare un’unica spesa. Ma l’importo da pagare sottoscrivendo l’abbonamento non è certo di quasi 50 euro al mese, ma di gran lunga più ridotto; quindi ci si chiede per quale motivo alla chiamata “pronto Amazon“, si debba pagare tale importo.
Il nome di Amazon viene messo in qualche modo, a rischio per via di una nuova truffa telefonica che lo vede coinvolto. Una truffa che sta avendo una vasta espansione, portando via grandi importi di denaro alle vittime.

La truffa del “Sì”: una pratica ingannevole
Una tecnica collaudata ormai da anni, utilizzata anche dalle compagnie di fornimento dell’energia elettrica per avere nuovi clienti. Si chiama il numero della vittima e si cerca di porgli delle domande affinché si sia costretti a rispondere con il “Si”, risposta che viene registrata e poi tagliata. Un semplice “sì”, per atti vare un abbonamento a pagamento con il valore di 49,99 euro a settimana.
Un’operazione messa in atto da call center che operano in maniera poco trasparente, truffaldina. Quindi per proteggersi è importante fare sempre ripetere chi parla e non fornire i propri dati privati.