Attenzione allo SPID, se te lo chiedono potrebbero portarti via la casa e svuotarti il conto: ogni volta che lo usi fai questo doppio controllo

Con lo spid ti rubano i soldi - Inchiostroverde.it (Fonte Foto Canva)
Con lo spid ti rubano i soldi – Inchiostroverde.it (Fonte Foto Canva)

Un nuovo pericolo si insidia nel quotidiano degli italiani: questa volta bisogna prestare molta attenzione allo SPID, perché in men che non si dica potreste ritrovarvi senza denaro sul conto corrente, e non solo.

Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasione di articoli precedenti, il 2025 ha appena preso il via, ma già si registrano numerose truffe che stanno mettendo in seria discussione la stabilità e la sicurezza quotidiana degli italiani.

Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dai vari furti d’identità che sono stati messi in atto in Italia, così come all’estero, da parte di hacker esperti che utilizzano il volto e i documenti di malcapitati per frodare altre persone, puntando direttamente al loro portafoglio.

Il tutto non finisce qui, dato che recentemente si è parlato di una nuova truffa che sta mettendo in forte discussione quello che sembrava essere un circuito sicuro e chiuso come lo SPID, ovvero l’identità digitale che è entrata a far parte delle nostre vite alcuni anni fa.

Attenzione allo SPID: ti svuotano subito il conto

Ebbene sì, secondo quanto reso noto anche dal portale Virgilio.it, nelle ultime settimane è stata messa in atto una nuova truffa davvero incredibile che punta direttamente all’identità digitale tramite lo SPID.

In particolar modo, i truffatori sono abili nel creare un nuovo profilo utilizzando le credenziali della vittima, la quale, ignara di tutto, si ritroverà in men che non si dica priva della propria documentazione. Un esempio pratico è rappresentato dal caso citato proprio da Virgilio.it, che racconta di una quarantenne che non ha visto accreditata la tredicesima in tempo, scoprendo poi di essere stata truffata e privata non solo del denaro, ma anche della sua documentazione.

Con lo spid ti rubano i soldi - Inchiostroverde.it (Fonte Foto Canva)
Con lo spid ti rubano i soldi – Inchiostroverde.it (Fonte Foto Canva)

Non farti fregare, ecco come funziona la nuova truffa

Come spiegato precedentemente, il truffatore è in grado di realizzare un profilo utilizzando le credenziali della vittima, la quale, ignara di tutto, si ritroverà privata dei suoi documenti e dei riferimenti fiscali, come nel caso della quarantenne che non ha visto accreditata la tredicesima sul conto corrente e che, una volta scoperto, è stata costretta a fare denuncia.

Allo stesso modo si articola anche la truffa del curriculum, utile per ottenere le credenziali necessarie per accedere allo SPID. Tramite il curriculum vitae, il truffatore contatta la persona di riferimento promettendo un fantomatico contratto. Pertanto, è fondamentale tenere attivati gli alert bancari con notifiche sul vostro conto, controllare periodicamente anche l’Agenzia delle Entrate con le vostre credenziali e, in caso di problemi, contattare immediatamente l’Adig.

Infine, ma non meno importante, non inviate mai i documenti d’identità via email o su WhatsApp, nemmeno per servizi bancari, se non si tratta di qualcosa che avete concordato personalmente con un’altra persona. In ogni caso, prestate attenzione, poiché un abile hacker può superare qualunque tipo di barriera.

Conservate la password del vostro SPID e cambiatela ciclicamente. Qualunque anomalia o tentativo di hackeraggio va sempre comunicato alla polizia postale.