ATTENZIONE – Ogni volta che paghi con la carta l’INPS ti toglie 50€ di pensione: la nuova punizione per i pensionati spendaccioni
Ancora una volta, le pensioni degli italiani finiscono sotto attacco. La notizia che è stata pubblicata recentemente sta generando panico a causa di una possibile decurtazione di 50 € sull’assegno mensile.
Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasione della pubblicazione di articoli precedenti, nel corso degli ultimi anni sono state attuate numerose modifiche riguardo alle pensioni degli italiani, al fine di garantire a ciascuno uno stile di vita appropriato per le proprie esigenze.
Non a caso, infatti, in diverse occasioni si è discusso della possibilità di adeguare le pensioni a un nuovo stile di vita quotidiano, tenendo conto anche degli aumenti dei costi per i beni di prima necessità e non solo.
Eppure, ci sono casi in cui possono decurtarti davvero la pensione di circa 50 € ogni volta che paghi con il bancomat, se non presti la dovuta attenzione.
Una notizia che sta già facendo il giro del web, motivo per cui sempre più italiani temono per il loro futuro, considerando la pensione di riferimento.
Attenzione, perché l’INPS ti toglie 50 € dalla pensione ogni volta
Tutti i cittadini italiani sono strettamente controllati dall’Agenzia delle Entrate e non solo. In questo caso, facciamo riferimento ai controlli effettuati dall’INPS. Ci sono stati casi, infatti, in cui alcuni pensionati si sono visti decurtare la pensione di grosse cifre, dopo aver utilizzato frequentemente il bancomat.
Non si tratta solo di un errore da evitare, ma anche di una condizione che sta mettendo sotto pressione gli italiani. Ecco di cosa si tratta nello specifico e perché potrebbero davvero diminuire la tua pensione mese dopo mese, se non presti la dovuta attenzione.
Contatta subito l’INPS in questo caso
Nel momento in cui viene fornito un assegno pensionistico, infatti, viene effettuato anche un calcolo del reddito annuale, tenendo conto dei contributi e del piano pensionistico scelto. Sulla base di questa valutazione, l’INPS può effettuare dei controlli incrociati, nel momento in cui si rende conto che il pensionato non ha uno stile di vita adeguato al reddito in questione, mostrando spese particolarmente elevate, magari registrate sul proprio bancomat.
In questo caso specifico, l’INPS può chiedere chiarimenti, delucidazioni o documentazione aggiuntiva per verificare la situazione reddituale, motivo per cui potremmo veder decurtata la nostra pensione annuale. Sulla base di tale motivazione, dunque, ciò che è importante è sempre mantenere coerenza tra quanto dichiarato come reddito e le nostre spese, se non vogliamo imbatterci in problematiche come quelle appena citate.
