Allarme stipendi, ti tolgono 1.200€ già da quest’anno: se li prende il Governo per tappare i buchi del bilancio

Lavoro perdi 1200 euro l'anno - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Lavoro perdi 1200 euro l’anno – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Ancora una volta si torna a parlare di allarmi sugli stipendi degli italiani. Questa volta si tratta di qualcosa di molto più grave di quanto possiate immaginare, perché si stima una perdita di 1200 € l’anno.

Durante le ultime settimane, abbiamo avuto modo di parlare ampiamente degli stipendi che devono percepire gli italiani nel mese di marzo, ad esempio. Si tratta di un doppio taglio che viene effettuato allo stipendio dei dipendenti a causa di alcune detrazioni in busta paga.

Il tutto non finisce di certo qui, perché nelle ultime settimane del 2024, il governo capitanato da Giorgia Meloni ha fatto sapere di essere al lavoro per fare in modo che la busta paga degli italiani potesse cambiare considerevolmente, rispondendo alle loro necessità.

Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo in questo caso è rappresentato dal bonus di Natale, che verrà accreditato direttamente nello stipendio e nella busta paga del dipendente, ma a dicembre del 2025.

Un piccolo barlume di speranza che però viene spazzato via da un’altra notizia che sta facendo discutere i cittadini: la perdita di 1200 € in un solo anno.

Nuovi tagli e gli stipendi degli italiani: per perdita di 1200 €

Ebbene sì, ancora una volta i lavoratori italiani con contratto da dipendenti dovranno fare i conti con un boccone amaro. Secondo quanto reso noto dal portale Money.it, infatti, molti cittadini dovranno accettare la perdita di un fondo di 1200 € l’anno, che veniva accreditato direttamente sul loro conto corrente.

Stiamo parlando dell’ex bonus Renzi, che veniva presentato direttamente in busta paga e ha permesso a numerosi cittadini italiani di fare affidamento su un fondo considerevole, utile mese dopo mese. Il taglio in questione, dunque, è avvenuto a causa della riforma fiscale che entrerà in vigore nel 2025, e che prevede il taglio delle aliquote, che da quattro passano a tre, l’aumento delle detrazioni da lavoro dipendente e anche la modifica del trattamento integrativo.

Lavoro perdi 1200 euro l'anno - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Lavoro perdi 1200 euro l’anno – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Italiani in rivolta: questa volta la perdita è cospicua

A quanto pare, il bonus Renzi non verrà più canalizzato nei conti correnti dei dipendenti che hanno un reddito fino a 40.000 €, né tantomeno verrà gestito come credito IRPEF in busta paga per i redditi fino a 28.000 €.

Secondo quanto reso noto, le nuove regole del trattamento integrativo stabiliscono che il bonus Renzi spetti solo ed esclusivamente ai cittadini che hanno un reddito fino a 28.000 €, ma con differenze davvero molto importanti. Nel primo caso, parliamo di 100 € canalizzati direttamente sul conto corrente, inseriti nella busta paga, ma solo per i redditi che non superano i 15.000 €. In caso contrario, il rischio di perdere tale bonus è molto alto. Infatti, per poterlo mantenere, bisogna tenere conto di figli a carico, mutui agrari ma anche immobiliari per l’acquisto della prima casa, stipulati entro il 31 dicembre 2021, ma anche per quanto riguarda i redditi da lavoro indipendente e assimilati, spese sanitarie, spese per lavori in casa, erogazioni liberali. In questi casi, dunque, si può ancora ottenere il bonus Renzi, fermo restando la capienza finanziaria di ogni cittadino.