Allerta Intelligenza Artificiale, 6 milioni di lavoratori stanno per perdere il lavoro, ma chi si muove ora guadagnerà il triplo in solo 1 anno

Boom mercato immobiliare tassi bassi - Inchiostroverde.it (Fonte Foto Canva)
Boom mercato immobiliare tassi bassi – Inchiostroverde.it (Fonte Foto Canva)

L’intelligenza artificiale sta segnando un momento storico molto importante per l’umanità, ma a quanto pare, ben presto potrebbe diventare una vera e propria minaccia, mettendo a rischio milioni di posti di lavoro.

Si tratta di un processo evolutivo davvero incredibile che è stato messo in atto nel corso degli ultimi anni e che, da qualche tempo a questa parte, è diventato davvero alla portata di tutti. Stiamo parlando del modo in cui l’intelligenza artificiale sta interagendo con il nostro quotidiano.

Secondo quanto reso noto da vari organi di stampa e non solo, l’intelligenza artificiale ha suscitato davvero l’interesse di cittadini in tutto il mondo. Molti di loro la considerano anche un aiuto fondamentale nel campo lavorativo.

Fino a questo momento, abbiamo visto arrivare ChatGPT, successivamente Gemini da parte di Google e non solo, dato che altri portali prevedono l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in alcune funzioni specifiche.

Sembrerebbe essere già attiva anche l’intelligenza artificiale messa a disposizione da Apple per i sistemi iOS, ma attualmente in Italia non è stata ancora attivata. Ma come sta minacciando il mondo del lavoro l’intelligenza artificiale?

Allarme intelligenza artificiale: posti di lavoro a rischio?

Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, l’intelligenza artificiale ha suscitato l’interesse dei cittadini italiani e non solo, compresi coloro che hanno trovato il modo perfetto per poterla utilizzare nel campo lavorativo. In un certo senso, facciamo riferimento a un vero e proprio supporto, ma prestiamo attenzione perché, in men che non si dica, potrebbe diventare una vera e propria mina.

Questo è quanto emerge dal rapporto Censis-Confcooperative citato da Quifinanza, il quale fa riferimento a un impatto preoccupante sul mondo del lavoro entro il 2035, persino in Italia. A pagare lo scotto, a quanto pare, sarà maggiormente l’occupazione femminile.

Boom mercato immobiliare tassi bassi - Inchiostroverde.it (Fonte Foto Canva)
Boom mercato immobiliare tassi bassi – Inchiostroverde.it (Fonte Foto Canva)

Mondo del lavoro in crisi: tutta colpa dell’intelligenza artificiale?

Secondo quanto reso noto, è stato stabilito che entro il 2035 l’intelligenza artificiale potrebbe cancellare circa 6 milioni di posti di lavoro anche in Italia, mettendo fortemente in discussione, in particolare, il settore dell’occupazione femminile. L’obiettivo è quello di utilizzare l’intelligenza artificiale in vari settori, come nella progettazione e produzione di cybersecurity, gestione dei dati e non solo. Persino i campi degli sviluppatori, tecnici di robotica e formazione del reskilling ben presto potrebbero essere affidati all’intelligenza artificiale, che eseguirà questi lavori in modo metodico e con risultati definiti.

Inoltre, l’intelligenza artificiale permette anche un auto-aggiornamento e una facile integrazione delle novità tecnologiche. Si teme davvero per l’occupazione femminile, dato che, se questo processo evolutivo dovesse proseguire, il 57% dei posti di lavoro in Italia potrebbe diventare a rischio, con un divario di genere nel lavoro sempre più pericoloso.

Il tutto non finisce di certo qui, perché l’utilizzo dell’intelligenza artificiale sul posto di lavoro non aumenterebbe solo il gender gap, ma potrebbe anche compromettere la formazione lavorativa inclusiva. Questa è una problematica che, oltre a colpire l’Italia, riguarda anche altre nazioni nell’Unione Europea e non solo.