Addio alla TARI, porta in Comune questo foglio e smetti di pagare subito: hai buttato una marea di soldi finora

Se porti in Comune questo foglio, puoi smettere definitivamente di pagare la TARI, fino a questo momento hai bittato solo soldi.
La TARI è uno degli importi che ogni anno le famiglie italiane sono chiamate a pagare. La tassa sui rifiuti però potrebbe essere soggetta ad esenzioni totali, ma si devono verificare alcuni specifici requisiti.
Non sono pochi i casi in cui le famiglie hanno versato centinaia di euro nella TARI, salvo poi scoprire che potevano evitare di pagare, perchè in grado di far valere il loro diritto all’esonero.
Ci sarebbe un modo completamente legale per non pagare la tassa sui rifiuti e quindi risparmiare migliaia di migliaia di euro ogni anno. Occorre solo dimostrare di avere il diritto a non pagare l’importo, godendo delle condizioni di vantaggio previste dalla legge.
Quello che bisogna fare è semplicemente presentare la richiesta rispettando i termini, in modo tale che si possa evitare di gettare vi il proprio denaro, ecco cosa occorre fare.
Chi può ottenere l’esenzione dalla TARI?
In base a quello che è l’utilizzo effettivo dell’immobile, viene considerata la possibilità di calcolare la tassa sui rifiuti. Questo è il motivo per cui non tutti sono obbligati a provvedere a pagamento; peccato che non conoscendo questo particolare, molte persone continuano a pagarla anche se hanno diritto all’esenzione. Ad amministrare e gestire la TARI sono i comuni con i loro regolamenti e prevedono possibilità di esenzione in una serie di casi.
Nello specifico è possibile non provvedere al pagamento quando l’abitazione non è abitata per un certo periodo di tempo, non ci si è serviti della raccolta comunale, ci si trova in un luogo dove il servizio non è garantito. In tutti questi casi è possibile ottenere uno sconto significativo.

Quando puoi dire addio alla TARI? I due requisiti fondamentali
Quindi a questo punto è chiaro che non tutti gli immobili possono godere di esenzione, la regola è molto chiara è precisa, occorrono due condizioni fondamentali affinché non si debba provvedere al pagamento, la prime è quella di non avere utenze attive, perchè si presume che l’immobile è inutilizzato, non vi deve essere arredi. Inoltre l’immobile può beneficiare di esenzione se è inagibile o in ristrutturazione e in questi casi occorre una dominazione ufficiale.
Al fine di usufruire dell’esonero, occorre compiere un modo presente sul sito del comune e allegare i documenti che sono richiesti. Nel caso in cui si sia già provveduto a pagare, allora è possibile chiedere il rimborso, ma occorre provvedere prima della scadenza.