Ritiro patente, se hai cambiato casa non puoi più guidare per mesi: la Polizia cerca il nuovo codice

Posto di blocco - fonte_Ansa - inchiostroverde.it
Posto di blocco – fonte_Ansa – inchiostroverde.it

Se hai cambiato casa e vieni fermato a un posto di blocco, rischi di non poterti più mettere al volante. Il Nuovo Codice parla molto chiaro su questo. 

In fondo cambiare casa è sempre visto come un’avventura nuova, qualcosa da scoprire, un cambiamento veramente radicale. Nuovo quartiere, a volte una nuova città o addirittura una regione completamente diversa e questo si traduce in un cambiamento veramente totale.

Ci sono casi però, in cui il trasloco non è di certo un semplice cambiamento di casa, ma motivo di una serie di guai a cui occorre trovare poi, una soluzione. Ci sono casi in cui, purtroppo, dopo aver cambiato casa, si viene fermati al posto di blocco ed ecco la brutta sorpresa. 

Sono veramente tanti gli automobilisti che stanno scoprendo che cambiare residenza consiste per loro in un vero e proprio incubo.

Un problema a cui occorre trovare una soluzione per evitare di dover pagare una multa veramente molto salata. Ecco allora, cosa si deve sapere a riguardo.

Un errore che può costare caro

Le persone dopo che hanno cambiato casa, procedono con l’aggiornamento dei propri dati. In genere ci si reca al comune o si invia una comunicazione per poter aggiornate la carta d’identità e chiedere poi agli enti, di revisionare la residenza del soggetto. C’è un aggiornamento che in molti stanno trascurando e proprio questo dettaglio potrebbe essere causa di un problema veramente molto serio.

Gli agenti nel momento del controllo potrebbero trovarsi ad ad incrociare i dati della Motorizzazione civile e quelli del comune. Se la residenza non corrisponde a quella che deve risultare si rischia veramente molto e le sanzioni sono previste anche dal Codice della Strada. Chi si trova in questa situazione rischia sanzioni fino a 360 euro, oltre a interrompere la marcia.

Libretto di circolazione - fonte_Pinterest - inchiostroverde.it
Libretto di circolazione – fonte_Pinterest – inchiostroverde.it

Il vero motivo: il caos delle nuove residenze sui libretti di circolazione

Negli ultimi mesi si è rilevato un problema non di poco conto che riguarda coloro che cambiano residenza. I dati che vengono trasmessi dovrebbero essere inseriti in un tagliando adesivo che deve essere applicato sul retro del libretto, ma ci sono ritardi non indifferenti nell’invio di questo foglio. Ci sono automobilisti che stanno aspettando questo adesivo da diversi mesi, ma nel momento in cui si viene fermati dalle forze dell’ordine si rischia veramente grosso.

Il sistema che si occupa di questo sarebbe andato in tilt e questo avrebbe procurato non pochi disagi. Le autorità sono al corrente della situazione, ma non tutti gli agenti sono informati e quindi alcuni di loro hanno emesso delle multe ritenute ingiuste.