Nuova registrazione auto, adesso senza questo documento extra non puoi più guidare: le multe partono da 3.000€

Adesso sei obbligato a registrare la tua automobile, se non hai questo documento extra non puoi più guidare, le multe fioccano ormai.

Nuova pratica burocratica per tutti coloro che sono proprietari di un’automobile, da questo momento in avanti occorre provvedere alla registrazione e per chi non lo fa sono previste severe sanzioni.

Il Codice della Strada e non solo, ci offre una serie di norme che devono essere seguite da tutti gli automobilisti, per evitare che la strada diventi un luogo senza regola alcuna. Anche la revisione che di recente, ha subito il Codice della Strada, mira a ridurre di netto il numero di incidenti o comunque, punire chiunque non segua le regole.

Occorre comprendere che anche gli obblighi burocratici che hanno i proprietari di automobili, sono indispensabili per riuscire ad evitare problematiche.

Questa nuova registrazione potrebbe essere causa di sanzioni anche piuttosto salate.

Registrazione: se non lo fai rischi fino a 3 mila euro di multa

3.000 euro è l’importo che dovrà pagare l’automobilista che non provvede alla registrazione della sua vettura. Chi non procede ad assolvere a questo obbligo, rischia delle ripercussioni sia penali che economiche, si tratta di un atto importante al fine di attribuire la giusta colpa nel caso in cui ci sia un sinistro. Questa nuova regola, introdotta dal Codice della Strada, si basa su una regola che in realtà era già presente nella regolamentazione stradale italiana.

Nello specifico ad occuparsene sarebbe l’art 94 del Codice della Strada, introdotto nel 2014, ma con la revisione della normativa stradale, ecco che la registrazione viene necessaria anche in altri casi, in cui prima non serviva. Cosa cambia allora in questo momento? La primissima cosa da sapere è che se non si rispetta l’obbligo occorrerà non solo pagare una sanzione, ma anche essere protagonista di un provvedimento penale.

Automobilista - fonte_Canva - inchiostroverde.it
Automobilista – fonte_Canva – inchiostroverde.it

Ecco tutta la verità sulla nuova normativa

La registrazione a cui ci si riferisce è un’autorizzazione che il proprietario della vettura concede nel momento in cui la presta a un altra persona. In Italia vige la legge secondo la quale, è sì, possibile guidare un’auto  intestata ad altra persona, ma solo ed esclusivamente per un lasso di tempo limitato.

Nel caso in cui questo non fosse rispettato, si potrebbe essere multati severamente. Se si guida una vettura intestata ad altri per un tempo superiore ai 30 giorni, occorre comunicarlo alla Motorizzazione Civile. L’alternativa è sottoscrivere un contratto di comodato d’uso che dovrà essere regolarmente registrato.