Agenzia delle Entrate abbandona le verifiche, adesso se vedi arrivare loro sono guai: mandano in campo i più cattivi per farti pagare
Novità Agenzia delle Entrate: le verifiche sono state intensificate, fai attenzione o rischi di perdere i tuoi risparmi. Una notizia davvero molto importante che sta mettendo in guardia i cittadini sui controlli già in atto.
Nelle ultime settimane, abbiamo parlato ampiamente dei controlli messi in atto dall’Agenzia delle Entrate in relazione ai debiti dei cittadini italiani, nel tentativo di mettere questi ultimi nelle condizioni di poter saldare quanto dovuto.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dalla “pace fiscale“, una misura che permette ai cittadini di saldare i debiti attraverso il saldo e stralcio delle cartelle esattoriali.
Il tutto non finisce qui, poiché nelle ultime settimane è stata introdotta una nuova misura che riguarda i controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate. Si tratta di comunicazioni dirette che riguardano i controlli fiscali, che sono diventati ancora più intensi.
Ecco di cosa si tratta nello specifico e perché dovremmo prestare molta attenzione alla nostra situazione fiscale nelle prossime settimane.
Agenzia delle Entrate: i controlli cambiano, ora tutto è diverso.
Sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, recentemente l’Agenzia delle Entrate ha informato i cittadini italiani riguardo l’intensificazione dei controlli relativi ai pagamenti delle tasse. L’obiettivo è quello di permettere ai cittadini di provvedere con maggiore flessibilità al pagamento delle imposte.
Infatti, dal 1 gennaio 2025, è stata prevista un’estensione del termine di pagamento per gli avvisi bonari, come ci segnala anche il sito Brocardi.it. Questo cambiamento rappresenta un’opportunità concreta per saldare i debiti e migliorare la propria situazione economica.
Avremo più tempo per pagare i nostri debiti?
Secondo quanto stabilito, il termine di pagamento è stato esteso di 90 giorni per la liquidazione automatica dei debiti. Inoltre, grazie al decreto legislativo del 5 agosto 2024, n. 108, dal 1 gennaio 2025 il termine per il pagamento delle somme dovute passa da 30 a 60 giorni.
È importante notare che la data di elaborazione dell’atto deve essere entro il 31 dicembre 2024, e il pagamento deve avvenire entro 30 giorni, anche se la notifica avviene nel 2025. A partire dal 1° gennaio 2025, invece, il termine sarà esteso a 60 giorni.
Con questa nuova misura, i professionisti e i lavoratori autonomi, che sono più esposti a verifiche, saranno i principali soggetti interessati. Inoltre, anche le imprese in settori ad alto rischio, che presentano discrepanze nei dati fiscali o irregolarità nei pagamenti IVA, potrebbero essere sottoposte a controlli intensificati.
