Stipendi falciati a marzo, questa trattenuta ti farà venire un infarto: non hanno nemmeno avvertito

Letteralmente falciati gli stipendi di marzo, questa trattenuta ti toglierà moltissimo denaro. Ecco cosa succederà nella tua prossima busta paga.
Brutta sorpresa nascosta all’interno delle buste paga di marzo. Milioni i lavoratori dipendenti ma anche i pensionati che probabilmente vedranno ridotto l’importo di buste paga e cedolini.
Probabilmente saranno molti a credere che ci sia stato un errore o una svista, nel momento in cui leggeranno l’importo accreditato. Purtroppo però, nessun errore, occorrerà fare i conti con una disponibilità economica inferiore a quella che ci si aspettava.
La trattenuta che ha ridotto le buste paga era già programmata e viene applicata ogni anno, peccato che colpisce quasi sempre in maniera inaspettata.
Ma quindi a cosa ci si sta riferendo? Ecco allora cosa sapere e di quanto gli importi saranno effettivamente tagliati.
Busta paga e pensioni più basse: il mistero del cedolino di marzo
Ogni anno i dipendenti e i pensionati, nel mese di marzo scoprono che il loro cedolino è più basso. Le trattenute in busta paga rispetto a quelle di gennaio e febbraio, sono aumentate in maniera smisurata e questo preoccupa moltissime famiglie. Sono centinaia gli euro che spariscono in questo mese e che metteranno in difficoltà molti.
Ci sono trattenute contributive e fiscali che nel corso dell’anno restano comunque costanti, ma purtroppo a Marzo entrano in gioco fattori completamente differenti. Purtroppo si tratta di un meccanismo che non è particolarmente noto, ma che incide sul denaro a disposizione.

Ecco perché lo stipendio di marzo è più basso
Quello che si ha a marzo è sostanzialmente un prelievo forzoso per via delle addizionali comunali e regionali. L’IRPEF non viene prelevato in un’unica soluzione, ma nel corso dell’anno esso viene rateizzato e questo si traduce in una serie di prelievi sul conto corrente.
Da gennaio a novembre, viene trattenuto il saldo delle addizionali comunali relative all’anno precedente; mentre invece, si procede con il pagamento dell’acconto per l’anno in corso. L’importo ridotto a cui si ha accesso porta chi ha delle difficoltà economiche a veder peggiorare la sua situazione; questo vuol dire che affrontare le spese mensili non sarà affatto semplice come si può pensare. Insomma, con ogni probabilità si noteranno delle riduzioni per quello che riguarda gli importi a cui si ha accesso, questo vale sia per le buste paga che per le pensioni, ma si chiede comunque ai cittadini di controllare e farsi assistere se si crede necessario.