Maxi truffe sul bonus scuola, migliaia di famiglie rischiano di perdere tutto: controlla ora per vedere è se troppo tardi
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Un momento davvero particolare per gli italiani: maxi truffe sul bonus scuola, migliaia di famiglie a rischio di perdere l’incentivo.
Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasione della pubblicazione di articoli precedenti, il 2025 si presenta come un anno davvero molto importante per le famiglie. La legge di bilancio prevede infatti incentivi destinati ai nuclei familiari, pensati per supportare le famiglie nella crescita e nel sostegno dei figli in vari ambiti della vita.
Un esempio pratico di ciò di cui stiamo parlando è rappresentato dall’assegno unico e universale, istituito diversi anni fa, che viene concesso a tutte le famiglie, indipendentemente dal loro reddito familiare, ma con un importo che varia caso per caso.
Il tutto non finisce qui, poiché è stato confermato recentemente anche il bonus carta giovani, dedicato ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni. Questi giovani possono fare riferimento anche alla carta del merito, che premia gli studenti che hanno ottenuto il massimo dei voti al liceo, un riconoscimento per i loro meriti scolastici.
Nonostante tanti incentivi messi a disposizione delle famiglie, purtroppo, le truffe sono sempre dietro l’angolo. Questa volta, però, potrebbero compromettere il futuro di numerosi giovani.
Maxi truffe sul bonus scuola: cosa sta succedendo nello specifico?
Nel corso degli ultimi anni, le famiglie italiane hanno potuto usufruire di numerosi incentivi economici per provvedere alle esigenze quotidiane dei minori e non solo. Un esempio pratico di quanto stiamo dicendo è rappresentato dal bonus extra scuole, istituito con la legge di bilancio del 2025 tramite una misura finanziaria denominata “Fondo Dote Famiglia”.
Questo incentivo economico è destinato alle famiglie con un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) basso, inferiore ai 15.000 €, e consiste in un contributo di 500 € per ogni minore sotto i 14 anni che partecipa ad attività extrascolastiche presso enti pubblici, privati o del terzo settore. Tuttavia, dato l’ampio raggio d’azione di questo bonus, sembra che le truffe messe in atto siano già moltissime.
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Molte famiglie a rischio di perdere il bonus: shock tra i cittadini
Secondo quanto reso noto dal sito Brocardi.it, l’incentivo economico in questione è stato preso di mira da truffatori. Per evitare abusi e garantire che le famiglie che ne hanno davvero bisogno possano ottenerlo, è necessario presentare la documentazione corretta al momento della richiesta. In particolare, occorre fornire prova dell’avvenuto pagamento per le attività fisiche frequentate dai ragazzi, ricevute o fatture rilasciate dagli enti organizzatori e certificazioni che attestino l’idoneità dell’organizzazione a ricevere i fondi.
Una volta raccolta tutta la documentazione necessaria, le famiglie potranno ricevere l’incentivo relativo al bonus extrascuola, che potrà essere cumulato con altri strumenti di sostegno economico destinati alle famiglie.