Addio tempo indeterminato, sarà accessibile a pochissime persone: la nuova mazzata del Governo lascia tutti disoccupati
Diremo definitivamente addio al tempo indeterminato, con ogni probabilità sarà accessibile a pochissime persone, lo ha deciso il Governo.
Dobbiamo ammettere che ad oggi, purtroppo, il contratto a tempo indeterminato è già un’utopia, ma sembra che in un futuro prossimo questo sarà ancora peggio. In passato proprio quel contratto era l’obiettivo di un’esistenza intera e che dovrebbe essere in grado di offrire una qualità della vita quotidiana migliore.
Il Governo ha introdotto però delle nuove disposizioni che renderebbero ancora più difficile riuscire ad accedere a contratti a tempo indeterminato.
I giovani sono ormai abituati a contratti come stagisti, a tempo determinato, che sia un mese, 6 o un anno, questo poco importa. Reinventarsi ogni volta è molto più comune di quello che si possa pensare. Con il passare degli anni, la situazione peggiora e questo si traduce nella completa cancellazione del contratto a tempo indeterminato.
Ecco allora cosa sta succedendo in un mondo del lavoro già in bilico.
Non tutti potranno accedere agli incentivi: ecco perché
Il mercato del lavoro è in bilico già da diverso tempo, la disoccupazione è arrivata alle stelle e continua a creare non poche problematiche ai giovani e ai meno giovani che sono alla ricerca di un’occupazione. Nonostante siano state introdotte numerose nuove figure professionali, le assunzioni sono ancora in numero piuttosto ridotto, per via di aziende che faticano loro stesse a far quadrare i conti.
Molti sono quindi i fattori che potrebbero portare alla completa cancellazione dei contratti a tempo indeterminato. Quindi un sogno da abbandonare? Non proprio, occorre comprendere che tutto sta cambiando e per firmare questo documento occorre sapere alcune specifiche cose.
Si cambia totalmente in temi di contratto
A cambiare il mondo del lavoro e la possibilità di accedere ai contratti, ci pensa l’impossibilità da parte delle aziende, di beneficiare di incentivi per le assunzioni. Niente più benefici automatici, sarà indispensabile riuscire a soddisfare taluni requisiti. Il primo tra i requisiti è il bisogno di provare che effettivamente vi è stato un incremento di personale. ma oltre a questo verranno beneficiare solo le imprese che assumono da gruppi che sono considerati “svantaggiati”, come i disabili, donne con almeno 2 figlie e giovani per i quali è possibile beneficiare di incentivi per l’occupazione giovanile.
L’azienda al fine di ottenere l’incentivo dovranno dimostrare l’effettiva assunzione di uno dei soggetti di queste categorie, i quali, se non avranno la giusta documentazione faticheranno ad avere il contratto a tempo indeterminato.
