INPS ti deve 290€, ti basta inviare questo modulo: l’accredito è istantaneo sul tuo conto
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La notizia si è già diffusa a macchia d’olio: l’INPS eroga 290 € dopo che hai presentato questo modulo, e il denaro ti arriva direttamente sul conto corrente.
Si torna a parlare nuovamente dei sussidi economici messi a disposizione dall’INPS nel corso del 2025. In particolare, facciamo riferimento a una somma di denaro destinata prevalentemente a una classe di cittadini che ha presentato questo modulo specifico.
Parliamo di 290 €, che vengono accreditati direttamente sul tuo conto corrente, dopo aver presentato esclusivamente un modulo.
Un incentivo che in pochi conoscono, ma che è davvero semplice da richiedere. Per questo motivo, è importante assicurarsi di avere tutta la documentazione necessaria per presentare la richiesta e entrare in azione.
L’approvazione del fondo arriva rapidamente, e i soldi vengono trasferiti direttamente sul conto corrente. Ecco di cosa si tratta e come richiederli.
L’INPS deve 290 €: consegna subito il modulo
Quando parliamo dei 290 € concessi dall’INPS, facciamo riferimento all’indennità mensile di frequenza. Si tratta di un contributo economico che viene erogato a sostegno dei minori disabili che stanno frequentando la scuola o centri di riabilitazione, compresi quelli di formazione.
Per poter ottenere tale indennità, è necessario presentare la documentazione richiesta, come la frequenza ai centri indicati e il riconoscimento della disabilità da parte del medico di base, che invia la segnalazione alla commissione medica. Si tratta di un’indennità che dura 12 mesi e può essere revocata qualora le condizioni fisiche del minore dovessero migliorare. Ma non finisce qui.
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A chi spetta il contributo di 290 € dall’INPS?
Per presentare la richiesta, la persona che riceverà l’indennità mensile non dovrà avere più di 18 anni e deve avere una disabilità riconosciuta dalla commissione, con difficoltà persistenti nel svolgere i compiti e le funzioni proprie della minore età, come sottolineato anche dal sito fiscotasse.com. Inoltre, il minore deve avere una perdita dell’udito superiore ai 60 decibel.
È molto importante ricordare che la richiesta riguarda la frequenza presso centri ambulatoriali di riabilitazione, e il beneficiario deve essere cittadino italiano, comunitario o extracomunitario, oppure avere un permesso di soggiorno e risiedere nel territorio nazionale. La richiesta può essere presentata tramite il medico di base, che fornirà il servizio all’interessato e si occuperà delle procedure per l’accertamento del requisito sanitario dell’INPS. La domanda può essere inviata online tramite il portale web dell’INPS, oppure tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, servizio PEC, o presentando il modulo AP70 di autocertificazione all’INPS.
Una volta accettata positivamente la richiesta, il minore sarà sottoposto all’esame della commissione medica e l’indennizzo verrà erogato a partire dal mese successivo, direttamente sul conto corrente, o in tempi particolari, se il minore è affetto da malattia oncologica.
Non tutti possono richiedere i 290 € dell’INPS…
Un dettaglio molto importante da tenere a mente è che questo sussidio economico non può essere richiesto da tutti i cittadini, nonostante i casi di riferimento. Infatti, il contributo non è concesso a chi si trova in un periodo di ricovero continuativo o permanente della persona disabile, a chi riceve già un’indennità di accompagnamento per invalidi civili non deambulanti o non autosufficienti, e non solo. In questo caso, rientrano anche coloro che già ricevono l’indennità di accompagnamento come ciechi civili assoluti.