Disastro pensioni, adesso scordatela se non sai usare internet: le richiesta Online manda nel panico tutti | Perdi ogni diritto

Momento davvero molto particolare per le pensioni in Italia: questa volta si tratta di un vero e proprio disastro se non siete in grado di utilizzare il vostro PC con accesso a Internet.

Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasione delle pubblicazioni di articoli precedenti, sono numerose le cose cambiate nella vita quotidiana dei cittadini, che ora devono imparare a gestire le proprie incombenze affidandosi a un PC connessi a Internet.

Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo, non a caso, è rappresentato anche dai cambiamenti nel settore sanitario. Infatti, i medici di base, sempre più spesso, si affidano alla posta elettronica e agli indirizzi online per poter procedere con l’invio della documentazione necessaria per i propri pazienti.

A quanto pare, lo stesso metodo verrà utilizzato anche per le pensioni, e quello che si teme è l’isolamento degli italiani che non sono in grado di utilizzare questi canali di comunicazione online.

Ecco cosa sta succedendo e perché si teme che il 2025 possa diventare, senza ombra di dubbio, l’anno più disastroso di sempre.

Disastro pensioni in Italia: se non sai usare Internet

Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel momento in cui parliamo della modalità di presentazione dei documenti online, la paura è quella di isolare sempre di più una fetta della popolazione che non è abituata ad impiegare il proprio tempo collegandosi ai vari portali web. Il fatto che questo possa accadere anche per le pensioni innesca un allarme considerevole in vista del futuro.

In particolar modo, recentemente l’Inps ha fatto sapere di aver messo a disposizione la presentazione della domanda di pensione tramite il suo portale web, motivo per cui si teme che molti italiani possano rimanere senza il sussidio se non impareranno ad affidarsi ai nuovi mezzi messi a disposizione dall’Inps.

Corri subito ai ripari: ecco cosa sta facendo l’Inps

A diffondere la notizia in questione, dunque, è stato anche il portale Brocardi.it, ma bisogna specificare alcune cose davvero molto importanti. Quando parliamo della presentazione della domanda tramite il portale web dell’Inps, infatti, facciamo riferimento a una delle tante possibilità che vengono concesse agli italiani per avviare la richiesta di pensione.

In questo caso specifico, qualora ci affidassimo al portale online, sappiate che dovremmo avere a nostra disposizione, oltre alla documentazione necessaria, anche il CIE, SPID o CNS, che sono necessari per accedere al portale. Inoltre, un altro dettaglio molto importante: sappiate che potrete sempre continuare ad affidarvi agli sportelli fisici dell’Inps o al vostro patronato CAF, che vi seguirà passo dopo passo fino a quando non avrete accesso al vostro assegno pensionistico.