Pena di morte, adesso è stata reintrodotta anche qui: una barbarie che volevano in tanti adesso c’è | Il Governo ne va fiero

La volevano in tanti, adesso c’è, il Governo ha deciso e anche qui arriva la pena di morte. Una notizia che lascia tutti scioccati.
Sulla pena di morte il dibattito è acceso da sempre. In molti la ritengono una vera barbarie, ma non mancano coloro che l’appoggiano pienamente, a patto che vi sia una certa certezza nella dichiarazione di colpevolezza dell’individuo.
La notizia ha lasciato tutti di stucco, certamente nessuno si aspettava, ma il Governo ha deciso di reintrodurre la severa pena, andando contro al pensiero di un carcere che sappia rieducare e non condannare.
Sono già tantissimi coloro che si dicono indignati, ormai sembrava che un provvedimento di tale genere non potesse di certo essere preso, contro ogni ragione che in genere sottostà alla giustizia.
Cerchiamo allora di vederci chiaro in tutto questo marasma di notizie.
Pena di morte: ma solo per i reati più gravi
La pena di morte è forse la peggiore tra le condanne che si possono ricevere. L’ergastolo sembra essere già un provvedimento piuttosto severo, ma la pena di morte in alcuni casi è stata invocata a gran voce, soprattutto in alcuni specifici casi. In effetti nel corso degli anni la cronaca nera ci ha raccontato di omicidi efferati, atti criminali al limite del senso umano. Ecco che quindi una pena, come quella di morte, rischia di essere pari ai crimini che sono stati commessi. Questo il motivo per cui tante discussioni si sono aperte in merito.
La precisazione è dovuta e probabilmente essenziale, si chiede di destinare la pena di morte solo ai reati più gravi, un modo per contrastare la violenza e il crimine. Reintrodotta dopo la moratoria di alcuni anni fa, ecco ora cosa sarebbe stato deciso e in che modo la pena di morte può essere applicata.

Reintroduzione della pena più dura di tutte
Sotto la presidenza di Barak Obama è stato possibile assistere alla moratoria di fatto della pena di morte per lo stato dell’Indiana. Un provvedimento che aveva trovato tutti d’accordo, ma che Trump ha deciso di rivoluzionare. Il nuovo presidente dell’America ha deciso di ripristinare la pena di morte federale cancellando la moratoria.
La pena di morte dovrebbe essere utilizzata solo nel caso in cui vengano uccisi agenti o in caso di reati commessi da uno straniero presente in maniera illegale nel paese. Quindi il suo utilizzo dovrebbe essere ben pensata. Al momento Trump ha dato la delibera a fare tutto ciò che rende la misura possibile, compresa la scorta di medicinale per l’iniezione letale.