Piatti rotti e soldi buttati, stai sbagliando la temperatura dell’acqua: così ti durano meno di 1 anno

Si torna a parlare nuovamente del modo in cui laviamo i piatti nella vita quotidiana. Commettiamo spesso un errore, ovvero sbagliando la temperatura dell’acqua, finendo per romperli e doverli buttare via senza nemmeno accorgercene.
Nel corso di vari articoli, infatti, abbiamo avuto modo di approfondire quali sono le abitudini da mantenere in cucina, sia per quanto riguarda il lavaggio di piatti, bicchieri e posate, sia per altre stoviglie. Purtroppo, sono molti gli errori che possiamo commettere in poco tempo.
Uno degli errori più comuni è sottovalutare l’importanza di una pratica quotidiana come il lavaggio delle stoviglie. In particolare, è fondamentale concentrarsi sulla temperatura dell’acqua utilizzata, che incide per il 50% sul risultato finale.
Se questo aspetto non viene considerato, il rischio che piatti e bicchieri si rompano è molto alto. Non solo si tratta di un danno collaterale alla nostra abitazione, ma anche di un grave spreco di soldi.
Basta buttare via i tuoi soldi con piatti e bicchieri rotti: ecco gli errori da non commettere
Come abbiamo spiegato in precedenza, quando parliamo del lavaggio dei piatti e dei bicchieri, ci sono delle buone pratiche da mettere in atto per evitare di sprecare soldi inutilmente. Iniziamo dicendo che è fondamentale assicurarsi che i nostri piatti vengano sempre ben puliti dai residui di cibo, sia prima del lavaggio a mano che in lavastoviglie.
Eliminare i residui di cibo farà sì che durante il lavaggio, in particolare a mano, aumentino considerevolmente i batteri sulle spugne, che sono già il luogo perfetto per germi di vario tipo, trovando nella superficie bagnata un ambiente ideale per proliferare.
Un altro errore da evitare assolutamente è quello di mettere i piatti in ammollo in una vaschetta e poi procedere al lavaggio con la stessa acqua. Questa acqua è già abbastanza sporca, quindi dovremmo insaponare e sciacquare immediatamente i piatti, asciugandoli subito dopo.
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Attenzione con i piatti: così li butterai via tutti
Cambiate spesso le spugne che utilizzate per il lavaggio dei piatti; devono avere una superficie abrasiva per rimuovere più sporco in meno tempo. Inoltre, quando lavate i piatti e bicchieri, o altre stoviglie, utilizzate sempre i guanti per evitare che gli agenti chimici dei detergenti intacchino la pelle e alterino il pH.
Non dimenticate di utilizzare la giusta quantità di detergente senza esagerare, l’acqua non deve mai essere troppo calda, ma piuttosto tiepida. Infine, asciugate bene i piatti per evitare la formazione di macchie scure e la proliferazione batterica che avviene sulle superfici bagnate.