Salvini al raduno dei “Patrioti” a Madrid | Intervento in spagnolo sul manifesto trumpiano

Matteo Salvini
Matteo Salvini a Madrid – Ansa – InchiostroVerde.it

Intervento del rappresentante della Lega al raduno dei sovranisti nella capitale spagnola, il suo discorso sul futuro.

Il leader legista è intervenuto alla kermesse dei sovranisti nella capitale spagnola.

“Sono qui a Madrid per parlare di lavoro, di giovani, di sicurezza, di futuro, di cambiamento, per fare a casa nostra quello che Trump sta facendo in Usa”.

Ha successivamente attaccato Sanchez e Sholz , per quanto concerne il processo Open Arms.

“Spero che gli elettori gli diano un biglietto di sola andata in Groenlandia”. E’ arrivato anche ad attaccare la Corte Penale Internazionale.

Salvini parla al pubblico in spagnolo

Le parole di Salvini sono un condensato del manifesto trumpiano. Saluta e ringrazia i Patrioti e Vox tutti a Madrid per la kermesse perché desidera che l’Europa torni ad essere grande ancora. (Trump docet)

Ha detto grazie: “per l’appoggio durante i tre anni in cui sono stato accusato di sequestro di persona per aver bloccato gli sbarchi di migranti clandestini in Italia… A dicembre sono stato assolto, ha vinto il diritto a difendere le frontiere dall’invasione: abbiamo vinto noi, hanno perso Pedro Sanchez e le ong di sinistra, a cui mandiamo un caro saluto. Bye bye Pedro, bye bye Open Arms, viva la libertà”.

Europa
Cosa accadrà in Europa secondo i Patriottisti – Pixabay – InchiostroVerde.it

Il futuro dell’Europa secondo Matteo Salvini

Definito “figura chiave della politica europea e difensore del patriottismo”, il leader della Lega espone di essere giunto “per ragionare di futuro, di libertà, di sicurezza, di valori cristiani e di cambiamento”, in veste di “cittadino italiano che crede fermamente in un’Europa diversa, un’Europa dei popoli, delle nazioni e delle identità”. Europa che, vittima dell’incompetenza di chi l’ha governata negli ultimi anni, si trova oggi in estrema difficoltà: eppure, invece di agire concretamente, le istituzioni europee e, in primis, la commissione guidata da Ursula von der Leyen, continuano a fare errori senza ammettere le proprie colpe, a dire che ‘ci vuole più Europa’ e che non abbiamo ceduto abbastanza sovranità”.

Per il vicepremier italiano la soluzione è quella intrapresa da Donald Trump. Infatti ha detto: “È ora di smettere di finanziare organismi sovranazionali, come l’Organizzazione mondiale della Sanità, che difendono gli interessi delle multinazionali e non dei cittadini. È ora di mettere in discussione realtà come la Corte Penale Internazionale che mettono sullo stesso piano i terroristi islamici di Hamas e un premier democraticamente eletto come Bibi Netanyahu” .