Preparati ad aprire il portafoglio, a febbraio INPS ti chiede un triplo pagamento: se ricevi questa lettera devi ridare lo stipendio

L’INPS a febbraio ti chiede il triplo pagamento, sarai costretti ad aprire il portafoglio se ricevi questa lettera. 

Febbraio sembra essere un mese piuttosto difficile per i contribuenti che se hanno ricevuto questa lettera dovranno tirare fuori molto denaro per far fronte ai pagamenti. L’INPS ha inviato le comunicazioni e probabilmente questo metterà in difficoltà moltissimi italiani.

Una situazione che, considerando le spese da affrontare nel proprio quotidiano, incute non poco timore nelle menti dei cittadini che si trovano di fronte a una gestione finanziaria molto difficile.

Conoscere quello che sta succedendo, offre la possibilità di correre ai ripari nel caso in cui se ne abbia le possibilità. In effetti, non sempre ci si trova nella possibilità di poter agire e probabilmente questo sta mandando tuti nel panico.

Rispettare le scadenze dei pagamenti è poi veramente molto importante, per evitare di essere colpiti da sanzioni anche piuttosto salate.

Un mese di scadenze fiscali e contributive da segnare in rosso

Nel mese di febbraio se si credeva di avere la possibilità di mettere del denaro da parte, ci si sbagliava e anche di grosso. Gli adempimenti a cui far fronte saranno veramente tantissimi e ci saranno di richieste straordinarie da parte di Fisco e INPS, una situazione che in pochi si sarebbero immaginati e che probabilmente graveranno sul budget familiare di questo mese.

Il sintomo di un’economia che sta mettendo letteralmente in ginocchio i cittadini italiani, chiamati a pagamento che in alcuni casi nemmeno si aspettano. Sappiamo bene quanto, con un’economia ancora precaria, dover affrontare l’imprevisto non è certo semplice. Ma cerchiamo di comprendere cosa porterà via buona parte dello stipendio di tutti gli italiani.

Ecco pagamenti che potrebbero mettere in crisi il tuo stipendio

Gli appuntamenti più importanti riguarderanno i titolari di partita IVA che hanno dovuto segnare una serie di scadenza sul proprio calendario. Innanzitutto il 17 febbraio vi p la scadenza dei contributi previdenziali che dovranno essere versati da datori di lavoro, artigiani e commercianti. Inoltre vi è la liquidazione dell’INAIL, anche essa fissata, per la prima rata, al 17 febbraio, il 28 febbraio invece, è il momento del versamento dell’imposta di bollo per le fatture elettroniche e la rata della rottamazione quarter per chi vi ha beneficiato.

Scadenze che si aggiungano poi, alla liquidazione IVA mensile, alla seconda rata IRPEF, al quarto trimestre della LIPE. Insomma, delle obbligazioni che renderanno più snello il conto corrente.