Karla Sofía Gascón, la prima donna trans candidata agli Oscar decide di fare un passo indietro dopo lo scandalo che l’ha travolta
L’Oscar sempre più lontano per quella che era la favorita. Karla Sofía Gascón opta per un doveroso silenzio.
Le possibilità che Karla Sofía Gascón, che era entrata nella storia come la prima donna trans ad essere candidata agli Oscar come Miglior attrice protagonista, possa vincere la statuetta sono probabilmente sfumate. I suoi vecchi tweet pesano come un macigno sulle sue spalle.
“Non voglio più rivolgerle la parola”. Jacques Audiard il suo regista prende le distanze dalla protagonista di Emilia Pérez, per i post razzisti sui musulmani e sull’omicidio di George Floyd.
Il regista in un’intervista a Deadline, ha definito le parole dell’attrice “ingiustificabili” ma l’ha anche accusata di “fare la vittima”.
La donna è stata cancellata da Netflix dalla campagna promozionale del film negli Usa, aveva rilasciato un’intervista in cui si proclamava “vittima della cancel culture”.
Il regista Audiard prende le distanze dalla protagonista di Emilia Peréz
Il regista e sceneggiatore ha usato queste parole riguardo l’atteggiamento di Sofia: «Si sta facendo del male da sola, e non capisco proprio perché stia continuando su questa strada. Inoltre, non capisco perché stia proseguendo ad arrecare danni alle persone vicine a lei. Sta facendo del male alla crew e a tutti coloro che hanno lavorato duramente a questo film, compresi io, Zoe Saldaña e Selena Gomez».
Audiard è legato alla sua opera e continuerà a partecipare agli eventi di promozione di Emilia Pérez, che si è aggiudicato 13 nomination agli Oscar dopo aver fatto incetta di Golden Globe, anche se dice “sento tristezza in questo momento, ma dobbiamo superarla per difendere questo film …Ora devo supportare e difendere Zoe Saldaña (nominata come Miglior attrice non protagonista) e tutta la troupe”.
Il passo indietro doveroso della Gascón
Su questi fatti si è espressa anche la collega Zoe Saldaña: “Sto ancora elaborando i miei sentimenti su quello che è successo”.
Karla Sofia Gascón ha dichiarato sui social: «In seguito all’intervista di Jacques, che capisco, ho deciso, per il film, per Jacques, per il cast, per l’incredibile troupe che lo merita, per la bella avventura che abbiamo vissuto tutti insieme, di lasciare che l’opera parli da sola, sperando che il mio silenzio permetta al film di essere apprezzato per quello che è, una bella ode all’amore e alla differenza. Mi scuso sinceramente con tutti coloro che sono stati feriti lungo il percorso»
