Casa in affitto, queste spese NON le devi più pagare: il padrone di casa te le mette dentro a sfregio | Non dargli un soldo

Affitto queste non spettano agli inquilini - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Affitto queste non spettano agli inquilini – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

È giunto il momento di fare chiarezza sulle spese da sostenere quando si vive in affitto, poiché non tutte le spese sono a carico dell’inquilino. Alcune, infatti, non dovrai più pagarle.

Stipulare un contratto d’affitto potrebbe sembrare un atto semplice, ma in realtà è un processo importante, con molteplici dettagli e cavilli, soprattutto quando si tratta di comprendere le spese a carico di ciascuna delle parti.

Quando si firma un contratto che vincola due persone, come nel caso di un affitto, è fondamentale tener conto non solo dell’abitazione, ma anche delle spese che potrebbero sorgere durante il periodo di locazione.

Contrariamente a quanto si possa pensare, in alcuni casi, l’inquilino può apportare modifiche all’abitazione in affitto, come cambiare il colore delle pareti o introdurre nuovi mobili. Tuttavia, tutte queste operazioni devono essere sempre comunicate al proprietario, senza però alterare la struttura dell’abitazione, come ad esempio abbattere pareti o apportare modifiche sostanziali.

Oggi ci concentreremo principalmente su quali spese spettano all’inquilino e quali invece sono a carico del proprietario.

Affitto: quali spese deve sostenere l’inquilino?

Come ci si può facilmente immaginare, la risposta a questa domanda dipende da vari fattori, tra cui il contratto stipulato con il proprietario dell’immobile. In generale, le spese per la manutenzione ordinaria della casa, come la sostituzione di rubinetti o maniglie, sono a carico dell’inquilino.

Le spese condominiali sono anch’esse a carico dell’inquilino, mentre quelle relative all’assicurazione sono a carico del proprietario. Un aspetto molto importante riguarda la Tari, la tassa sui rifiuti. Sebbene tecnicamente spetti al proprietario, se il contratto di affitto supera i sei mesi, sarà l’inquilino a doverla pagare, in quanto responsabile della produzione dei rifiuti nell’immobile.

Inoltre, il canone Rai è responsabilità esclusiva dell’inquilino, anche se viene addebitato tramite la bolletta della fornitura elettrica, anche nel caso in cui il televisore appartenga al proprietario dell’appartamento e sia messo a disposizione dell’inquilino. In ogni caso, la tassa spetta a chi effettivamente ne fa uso.

Affitto queste non spettano agli inquilini - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Affitto queste non spettano agli inquilini – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Non cadere in trappola: queste spese non le devi pagare

Adesso concentriamoci sulle spese che non devono essere pagate dall’inquilino, come nel caso dei consorzi di bonifica per la manutenzione e gestione delle acque nel palazzo. Anche l’IMU, l’imposta municipale sugli immobili, spetta esclusivamente al proprietario.

Le spese relative all’allacciamento e all’attivazione del nuovo contratto di luce e gas sono un altro argomento spesso dibattuto. La voltura, ovvero il cambio di intestazione del contratto di utenza, è necessaria quando nell’immobile sono già presenti utenze che devono essere trasferite al nuovo affittuario. Se invece il contatore non è presente, la richiesta di allacciamento è a carico del proprietario, insieme alle relative spese.