Bonus 99,99 euro, questa trovata è PAZZESCA | Può essere tuo solo se percepisci questo stipendio
Una trovata veramente pazzesca, se fai questo lavoro puoi avere un bonus di 99,99 euro, questa è la tua opportunità.
Negli ultimi anni il Governo italiano ci ha abituato a una serie di misure che sono andate a sostegno dei lavoratori dipendenti, con particolare attenzione nei confronti di quelli con redditi medio-bassi.
Le iniziative sono state lanciate in campo, per offrire la possibilità a chi ha visto diminuire il suo potere di acquisto, di tirare un sospiro di sollievo. Per alcuni lavoratori dipendenti la situazione economica è sempre piaciuta difficile da gestire, anche per via di una netta perdita del potere di acquisto degli stipendi.
In questa prospetti un bonus anche minimo di quasi 100 euro, diventa veramente indispensabile.
Comprendere quelli che sono i requisiti di cui essere in possesso diventa determinante, quindi ecco cosa si deve sapere a riguardo.
Requisiti di reddito per l’accesso al bonus
Il bonus di cui qui si sta parlando è destinato a tutti i lavoratori dipendenti e a coloro che hanno redditi assimilati, come succede per i soci lavoratori all’interno delle cooperative, ovvero: collaboratori con contratti co.co.co o a progetto, stagisti, tirocinanti e percettori di borse di studio, come riportato anche da ilsabato.com. Al fine di poter godere del beneficio è indispensabile rientrare in talune fasce di reddito specifiche, ovvero, non superare i 15 mila euro all’anno.
Per coloro che hanno un guadagno che rientra in un range compreso tra i 15.000 e 28.000 euro, il bonus potrebbe essere erogato solo se con le detrazioni spettanti si supera l’imposta lorda dovuta. Si sottolinea che i lavoratori con reddito inferiore agli 8,500 euro sono noti come incipienti e non hanno diritto ad alcun bonus per che l’imposta lorda risulta azzerata dalle detrazioni fiscali.
Il bonus da 100 euro: cos’è e come funziona
A questo punto ci si chiede cos’è questo bonus, il “Trattamento Integrativo”, che è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2021 in sostituzione del precedente “Bonus Renzi”. In altre parole ci si riferisce a un incentivo che prevede l’erogazione di 100 euro netti mensili che sono inseriti direttamente in busta paga dei lavoratori che ne hanno i requisiti. In questo modo si va a sostenere direttamente il reddito del lavoratore.
Il bonus è versato in maniera diretta dal datore di lavoro, senza bisogno di alcuna richiesta. Lo si individua in busta paga con la dicitura “trattamento integrativo L.21/2020”. Importante sottolineare come sia importante che il beneficiari monitori il denaro ricevuto, per evitare di superare i limiti consentiti ed essere chiamato alla restituzione completa degli importi.