Questo è il suo nuovo SPID: purtroppo è una TRUFFA assurda | Se ci clicchi, ti fregano anche l’auto in garage

Il nuovo SPID? No, in realtà è un’enorme fregatura e se ci clicchi sopra rischi che ti portino via anche l’automobile che hai in garage. 

Come se non fossero sufficienti le notizie di truffe che sono, fino ad oggi, arrivate, ecco che oggi si è qui a parlare di quello che è l’ennesi punto a favore dei truffatori e a sfavore dei cittadini italiani.

Moltissimi i cittadini che sono stati colpiti, senza alcuna distinzione tra i professionisti e gli studenti, purtroppo questa volta sono state già tante le vittime, per le quali le forze dell’ordine hanno raccolto delle denunce.

Quello che viene recapitato è un messaggio che potrebbe apparire innocuo, una mail o un SMS che però miete vittime per il semplice motivo che sembra arrivare da un mittente affidabile.

Ma l’unico scopo della comunicazione è quello di colpire coloro che lo ricevono e svuotare letteralmente i loro conti correnti. Una batosta che potrebbe creare non poche problematiche e grattacapi.

Un semplice clic e il danno è fatto

Il meccanismo utilizzato non solo è molto semplice, ma risulta anche essere subdolo e in grado di far cadere molti nella trappola. Il messaggio sembra proprio arrivare dall’Agenzia per l’Italia Digitale o il sistema NoiPA, che viene utilizzato dai dipendenti pubblici. Un messaggio che direbbe al cittadino che è stato attivano il nuovo SPID e per motivi di sicurezza è stato temporaneamente bloccato l’accesso al servizio.

Quindi l’utente per vederci chiaro clicca sul link presente sul messaggio e si apre una pagina che sembra proprio quella ufficiale, in cui vengono richiesti i dati personali e le credenziali del proprietario. Peccato che le indicazioni, come riportato anche da quifinanza.it finiscono immediatamente nelle mani di soggetti sbagliati.

Il colpo finale: svuotano i conti e cambiano le coordinate bancarie

Con l’ottenimento delle credenziali i criminali possono procedere in maniera semplice. Uno dei casi più recenti dovrebbe mettere tutti in allarme. Una dottoressa romana ha scoperto che la sua tredicesima, che aspettava inutilmente, era stata dirottata su un altro conto bancario. Inoltre lo SPID falsificato ha permesso loro di aprire i conti correnti a nome della vittima.

Un caso questo, che purtroppo non risulta essere isolato, in passato anche molti studenti erano stati protagonisti di un evento simile, con l’identità digitale compromessa, truffatori possono fare veramente di tutto e creare problematiche ai cittadini. A lanciare l’allarme sarebbero state innanzitutto le associazioni dei consumatori, che chiedono attenzione ai cittadini. Si consiglia innanzitutto di attivare le notifiche bancarie sugli accessi, controllare lo stato dello SPID e non condividere mai i propri documenti o dati sensibili.