Neil Gaiman accusato di abusi sessuali da otto donne | Lui nega, ma il pubblico è scioccato
L’autore di magnifici capolavori come Coraline e Sandman è accusato da 8 donne di violenza. Il genio autoriale ha un lato oscuro?
La notizia non è nuova, perché è da un anno che si vocifera sul caso Gaiman. Ancora prima che l’articolo, pubblicato dalla rivista New York in cui la giornalista Lila Shapiro ha raccolto la testimonianza di una delle donne coinvolte, uscisse.
La storia di questa ragazza, la babysitter dello scrittore coinvolta in una relazione a suo dire non consensuale, viene raccontata in un modo crudo e spaventoso.
Molti colleghi di Gaiman che gli erano amici, come Tori Amos e Scott McCloud sono rimasti basiti. Perché l’uomo che conoscevano non era quello ritratto nell’articolo di Shapiro.
La loro reazione è comprensibile, ciò che ha colpito molto è l’ondata di rabbia e indignazione da parte dei lettori e del pubblico che di Gaiman conoscevano soltanto la produzione artistica.
Neil Gaiman ha un lato oscuro?
La Shapiro aggiunge nel suo articolo aneddoti sull’autore. Il padre di Gaiman, è stato il numero uno di Scientology nel Regno Unito e ha educato i figli secondo i rigidi dettami dell’organizzazione religiosa fondata da Hubbard. Neil negli anni, ha parlato molto poco della sua infanzia. Quello che tutti conoscono è l’autore poliedrico, moderno bardo, in grado di creare personaggi profondi in cui tutti possano trovare chiavi di lettura.
I fan ora, arrabbiati, offesi da un uomo che si è sempre concesso molto, trovano che il lato oscuro di Gaiman sia sempre stato presente nei suoi lavori. Sandman stesso, prima perfetta metafora antropomorfa del mondo dei sogni, ora appare come una figura quasi anaffettiva e distaccata, indifferente ai rapporti con gli altri che riesce a maturare solo in un arco temporale millenario. Come palese alter-ego dell’autore le polemiche sono esplose.
Cosa dice Gaiman
L’autore non nega i rapporti con le donne e di avere gusti particolari, ma afferma che il tutto è avvenuto con consenso. Afferma di non essere stato presente emotivamente, ma solo sessualmente (non c’è un processo in corso). Da quando le accuse sono emerse i progetti cinematografici e televisivi di Gaiman sono inevitabilmente coinvolti.
La terza stagione di Good Omens di Prime Video si concluderà con un episodio da 90 minuti, con Gaiman che non è più coinvolto nella produzione. La Disney ha sospeso la produzione dell’adattamento cinematografico di The Graveyard Book, mentre Netflix ha cancellato Dead Boy Detectives.