Il caso Elon Musk ai festeggiamenti per Trump e il saluto romano | I social sono esplosi e il video è virale
Elon Musk, nominato alla guida del Dipartimento per l’efficienza governativa ruba la scena al Tycoon per la querelle del saluto romano.
Un saluto fascista o nazista al pubblico, Elon Musk dopo questo gesto ha scatenato un tornado. Durante il suo intervento alla Capital One Arena di Washington, il proprietario di X e Tesla ha ringraziato i sostenitori del neopresidente, poi si è battuto il petto e alzato il braccio teso.
Non pago, si è voltato verso il pubblico alle sue spalle e sollevato il braccio destro un’altra volta. Le immagini, trasmesse in diretta, non sono sfuggite ai media americani e di tutto il mondo. L’immagine e il video di Elon Musk, alla cerimonia di insediamento del presidente Usa Donald Trump, in breve tempo diventano virali sui social: “Musk ha fatto il saluto romano“ ed esplode la polemica.
A quanto pare in un momento di slancio il patron di Tesla si è rivolto ai sostenitori di Trump con il saluto fascista.
Il referente di Musk in Italia
Il video era stato postato sui social dal referente di Musk in Italia, Andrea Stroppa, che aveva scritto: “L’Impero Romano è tornato, a cominciare dal saluto romano”. Lo stesso Stroppa ha però poi eliminato il tweet, sostituendolo con un altro post: “Quel gesto, che alcuni hanno scambiato per un saluto nazista, è semplicemente Elon, che è autistico mentre esprime i suoi sentimenti.”
Dovete sapere che Musk soffre della sindrome di Asperger che rientra nello spettro autistico. L’imprenditore ha sempre sostenuto che la sua sindrome ha contribuito a costruire il suo successo. Il suo interesse per la scienza e la tecnologia è stato amplificato dalla sua mente iper-focalizzata: un tratto comune tra le persone autistiche e che soffrono di disturbi simili.
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Bonaccini sui social afferma: “Saluto Musk fa rabbrividire”
Stefano Bonaccini, presidente del Pd, sui social network ha manifestato il suo dissenso. Affermando che il gesto è da brividi dato che è il saluto proprio del fascismo e poi del nazismo del secolo scorso. D’altra parte Musk sta sostenendo pubblicamente le campagne elettorali dei partiti di estrema destra, a partire da Afd in Germania.
Stroppa spiega che in realtà è un fraintendimento dato ‘che il gesto dovrebbe significare: ‘Voglio darti il mio cuore’, sottolineando ambiguamente che: “A Elon non piacciono gli estremisti”. La replica di Musk: “Francamente i miei avversari avrebbero bisogno di trucchi migliori“. L’attacco “tutti sono Hitler è talmente usato”.