Stufa a pellet, questo è il modello che CONSUMA di meno | Mia cognata mi ha mostrato le spese, sono bassissime
La stufa a pellet, negli ultimi anni, ha cambiato notevolmente l’approccio al riscaldamento domestico. Questo modello consuma davvero pochissimo, e i consumi mi hanno già lasciata senza parole.
Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in articoli precedenti, quando parliamo di riscaldamento domestico, facciamo riferimento a una spesa che per molte persone rappresenta una vera e propria preoccupazione. L’obiettivo è risparmiare quanto più possibile, senza però rinunciare agli standard di calore che desideriamo per la nostra casa.
Recentemente, si è parlato anche degli imminenti aumenti delle bollette di luce e gas, che si rifletteranno nelle prossime fatture. Questo rende ancora più importante trovare fonti di energia alternative per il riscaldamento domestico, una priorità per molte famiglie.
Non a caso, sta aumentando considerevolmente il numero di persone che decidono di affidarsi alla stufa a pellet. E la conferma di quanto detto è proprio nel fatto che il pellet è un materiale facilmente reperibile, anche nei supermercati.
Il tutto non finisce di certo qui, perché bisogna anche trovare un tipo di materiale che ci permetta di risparmiare sui costi mese dopo mese, e la soluzione è molto più semplice di quanto si possa immaginare.
Il modello che consuma pochissimo
Con la stufa a pellet, infatti, si sfrutta la combustione di un mix di truciolato di legno molto compatto che genera calore istantaneamente, proprio come un camino, ma con l’enorme vantaggio di essere facile da installare. L’unica cosa che bisogna fare è acquistare la stufa a pellet e praticare un piccolo foro nel muro per una canna fumaria che espelle i gas di scarico.
Questo tipo di stufa ha guadagnato popolarità anche durante il periodo della pandemia, poiché il pellet era facilmente reperibile tramite portali online specializzati, consentendo a molte persone di avere il legno a disposizione senza dover uscire di casa. E non finisce qui, perché recentemente è stato introdotto un tipo di stufa a pellet molto particolare che non ha bisogno di una canna fumaria. È ideale per chi deve riscaldare un piccolo ambiente senza fare modifiche strutturali alla propria casa. In questo caso, i fumi vengono evacuati tramite un piccolo tubo di 8 cm con un terminale rivolto verso il muro, come confermato dal portale CasertaNotizia.com.
Questa stufa a pellet costa davvero poco
Questo tipo di stufa a pellet, infatti, è diventato sempre più diffuso negli ultimi anni, ed è particolarmente apprezzato da chi non può apportare modifiche strutturali alle pareti. Per l’installazione, come riferito dal sito citato, è sempre necessario l’intervento di un tecnico qualificato, che si occupi di rispettare tutte le normative UNI 10683 per l’attivazione del dispositivo.
Per quanto possa sembrare complesso, questo tipo di stufa a pellet ha consumi nettamente inferiori rispetto a quello delle stufe tradizionali. Questo è il motivo per cui tantissime persone stanno decidendo di installarle nelle loro abitazioni, sostituendo così riscaldamenti tradizionali e climatizzatori con una soluzione più economica e sostenibile.