Orologi da polso, purtroppo le ultime scoperte sono TREMENDE | Ecco perché i 40enni finiscono in ospedale

Un nuovo allarme scatta in tutta Italia per numerose persone, la categoria colpita principalmente quella dei quarantenni e facciamo riferimento agli orologi da polso… cosa sta succedendo davvero?

Nel momento in cui pensiamo agli orologi da polso, molti di noi torneranno indietro nel tempo e ricordi legati, magari allo Swatch tra i primi orologi ad essere realizzati con un cinturino interamente in plastica. Sicuramente molti ricorderanno con tantissima affetto,

Nel corso degli ultimi anni, però, anche le abitudini legate agli orologi sono cambiate considerevolmente. Il tutto come quello in relazione all’utilizzo che facciamo quotidianamente di questo utensile che ci permette di tenere conto dell’ora e del tempo che passa…

Il tutto lo finisce di certo qui. Infatti è stato riscontrato che recentemente un cospicuo numero di persone adulte dai quarant’anni in poi hanno rivalutato considerevolmente l’uso di un altro tipo di orologio, come nel caso dello smartwatch. Ci sono delle controindicazioni che lo rendono pericoloso.

Fai attenzione a questo orologio, è davvero molto pericolo

Nel momento in cui parliamo di orologi nel quotidiano, dunque, è impossibile non far riferimento agli smartwatch. Essi in questi ultimi anni sono diventati davvero molto importanti nel quotidiano. Basti pensare che ormai è facile trovare uno smartwatch a buon mercato praticamente ovunque. Lo si può collegare così con il proprio telefono cellulare e sfruttare il nostro favore tutte le sue funzioni.

Diverse indagini di mercato, infatti, hanno permesso di riscontrare come persone dai quarant’anni in poi prediligono utilizzare lo smartwatch per tenere sotto controllo la pressione sanguigna, l’ossigenazione e persino il conto delle calorie. Eppure, insieme a tanti benefici sono stati riscontrati dei lati legati che stanno facendo discutere in media sotto ogni punto di vista.

Con questo orologio, il rischio di morte è molto elevato

Secondo quanto riportato da vari siti di informazione, incluso Mamelipalestrina.it, sono state diffuse notizie preoccupanti riguardo l’utilizzo degli smartwatch. Il tutto soprattutto in relazione al cinturino che potrebbe contenere sostanze chimiche pericolose.

Infatti, uno studio pubblicato su Environmental Science & Technology Letters ha posto l’attenzione sui materiali con cui vengono realizzati i cinturini. Solitamente sono in fluoroelastomero, un materiale sintetico noto per la sua resistenza e durata. Le indagini hanno evidenziato la presenza di una quantità elevata di perfluoroalchiliche. Si tratta di sostanze appartenenti alla famiglia PFAS. Esse sono conosciute per essere chimiche persistenti nell’ambiente e nell’organismo. Questi materiali, infatti, si trovano anche nelle pentole antiaderenti e nei rivestimenti resistenti, ma chi indossa questi dispositivi si espone a un maggior rischio di contaminazione tossica.

Un attento esame di circa 22 marche di cinturini ha rilevato la presenza di oltre 16.000 parti per miliardo di questa sostanza, considerata velenosa. A lungo termine, l’esposizione a PFAS può avere gravi conseguenze per la salute Non si esclude la possibilità di sviluppare malattie cancerogene che potrebbero compromettere irrimediabilmente il nostro stato di salute.