Mutui 2025, ora li danno veramente a tutti | Il Governo ha messo la firma: approfittane entro febbraio
Nel corso degli ultimi anni, tantissime persone hanno scelto come obiettivo principale l’acquisto di una casa, anche per le coppie che hanno deciso di non fare affidamento sul matrimonio. Ma si può richiedere un mutuo di coppia?
La risposta a questa domanda dipende da numerosi fattori. Siamo abituati a sentire parlare di mutui di coppia per famiglie unite dal vincolo civile del matrimonio, ma i contesti nei quali è possibile richiedere un mutuo sono molto più ampi di quanto si possa immaginare.
Iniziamo subito dicendo che, anche se non siete sposati, potete tranquillamente presentare una richiesta formale di mutuo. Potrete scegliere la soluzione che meglio si adatta al vostro caso specifico e riuscire a raggiungere l’obiettivo che vi eravate prefissati: l’acquisto di una casa.
Non a caso, l’istituto di credito di riferimento per questa tipologia di finanziamento è il mutuo cointestato, che comporta vantaggi ma anche alcune insidie da considerare.
Ecco quindi cosa comporta un mutuo cointestato e quali documenti è necessario presentare per procedere all’acquisto di un immobile insieme a un’altra persona.
Mutuo 2025: grosse novità entro febbraio
Negli ultimi anni, infatti, è aumentato considerevolmente il numero di persone che cercano di acquistare casa, approfittando anche dei bonus statali messi a disposizione, come nel caso del fondo di garanzia per la prima casa, che facilita l’accesso al mutuo.
Ma non finisce qui, perché l’istituzione del mutuo è stata anche aspramente criticata a causa dell’aumento dei tassi di interesse, che sono saliti alle stelle. Nonostante le previsioni per l’anno prossimo indichino una possibile riduzione, oggi ci concentriamo sul mutuo cointestato, scelto soprattutto da chi vuole acquistare un immobile insieme e spera di ottenere con più facilità l’accesso al finanziamento. Che novità ci sono a febbraio?
Comprare la casa in due non è mai stato così facile…
Come abbiamo spiegato in precedenza, la possibilità di fare affidamento su un mutuo cointestato offre maggiori opportunità di accedere al finanziamento, poiché i due partner, insieme, avranno un reddito complessivo maggiore, il che può risultare favorevole agli occhi delle banche. Inoltre, in due sarà possibile chiedere un mutuo di importo maggiore e suddividere le spese, grazie a un pagamento dilazionato ma condiviso.
Il mutuo condiviso può essere richiesto presentando i propri documenti anagrafici per il riconoscimento dell’identità, come codice fiscale, tessera sanitaria e carta d’identità. Bisognerà poi fornire anche i documenti reddituali, quelli relativi all’immobile (come la valutazione catastale e l’atto di provenienza), e non solo. È importante tenere presente che l’acquisto di un immobile in comune comporta vantaggi, ma anche possibili problematiche relative a una futura suddivisione dello stesso. Se uno dei due membri della coppia non desiderasse più essere proprietario dell’immobile, sarà necessario trovare un accordo che venga approvato dalla banca.
In questi casi, una delle due parti contraenti può prendersi l’onere del mutuo o sostituirsi con un’altra persona che intenda entrare in possesso dell’immobile. È possibile rinegoziare il mutuo, lasciando un solo proprietario, oppure la soluzione più comune adottata da chi ha un mutuo cointestato: vendere l’abitazione, saldare il mutuo e trarre profitto da ciò che rimane.
