Il caso Lively e Baldoni sta infiammando il web | Una faida senza esclusione di colpi

Blake Lively
Il caso It ends with us, Lively e Baldoni infiammano il web – wikipedia – InchiostroVerde.it

Gli interpreti di It ends with us, hanno fatto delle loro vicende personali l’esempio dei rapporti tossici che il cinema voleva mostrare.

C’era un volta un libro di Colleen Hoover diventato un film. C’era una storia di cui parlare sui difficili rapporti di violenza domestica e di rapporti tossici.

Sia il romanzo che il film accennano ad un argomento molto sentito e molto attuale. Non utilizzano un approccio strong, preferiscono essere più delicati e forse l’argomento in questo modo non viene pienamente sviluppato.

Successivamente la vita imita l’arte che imita la vita e i due attori- produttori, Blake Lively e Justin Baldoni iniziano una guerra sanguinosa che mostra, più del film, come i rapporti tossici logorino la vita.

Comincia una faida in cui lei accusa lui di molestie, comportamenti inappropriati e non rispettosi delle clausole contrattuali. Mentre lui attacca assumendo un crisis team, in italiano un team per gestire le crisi, per rovinare la reputazione di lei e renderla inattendibile. Un film nel film.

Cosa succede tra Baldoni e la Lively

Riassumendo, tutto inizia con una campagna social in cui la signora Lively viene mostrata in atteggiamenti sgradevoli, maleducati ed eccessivamente frivoli. Questo ha condotto l’opinione pubblica a perdere la stima verso questa attrice giudicandola una “bulla”.

L’attrice deposita in giudizio una denuncia, in cui si evince che aveva chiesto aiuto spesso alle risorse umane per tutelarsi da comportamenti inappropriati da parte del regista e cooprotagonista Baldoni sul set. Scene di baci improvvisate, discussioni da “bar” sul sesso, incursioni nella roulotte dell’attrice senza permesso.

Tribunale
Caso Baldoni Lively cosa potrebbe stabilire il tribunale – Adobestock – InchiostroVerde.it

Lively e Baldoni tra chi parla di femminismo tossico e patriarcato

Parlando di diritto, senza scendere in dettagli sul fatto che Blake Lively possa esser o meno una persona antipatica, cosa che legalmente non ha rilevanza alcuna. Quello che si può affermare sul caso è che il team di Baldoni e lui stesso dovranno rispondere di inadempienza contrattuale sicuramente. Questo perché da contratto era stabilito che sul set dovesse esser presente un coordinatore di intimità, che non potessero essere improvvisate scene sessualmente esplicite e che non si dovessero più avere comportamenti denigratori nei confronti della signora Lively.

Questo solo per chiarire chi la accusa di essere una femminista tossica. Baldoni che si è sempre dichiarato femminista ed impegnato nei confronti delle donne, potrebbe avere molti problemi se si riuscirà anche a dimostrare che le accuse di molestie siano veritiere.