Poste Italiane, se non leggi questo messaggio PERDI tutti i tuoi risparmi | Controlla tra gli sms prima che sia tardi

Si torna a parlare di truffe ai danni degli italiani: questa volta a essere incriminato è un particolare messaggio di Poste Italiane che potrebbe mettere a rischio tutti i tuoi risparmi.

Nel corso degli ultimi anni, i cittadini italiani sono stati messi in guardia in diverse occasioni riguardo alle truffe online, attuate da truffatori molto abili, in grado di ingannare chiunque. Per questo motivo, il numero delle vittime di questi raggiri sta aumentando sempre di più.

Ciò che preoccupa notevolmente le forze dell’ordine, infatti, è l’abilità dei “cybertruffatori“, la cui destrezza è in continuo miglioramento.

Questi truffatori non solo riescono a manipolare psicologicamente le loro vittime, ma sono anche in grado di camuffare perfettamente le loro tracce, facendole credere di comunicare con enti ufficiali.

Quanto detto non è casuale: è esattamente quello che è accaduto recentemente, con truffatori che si sono spacciati per Poste Italiane. Bastano pochi dettagli e un solo messaggio per trarre in inganno anche le persone più attente.

Attenzione a questo messaggio di Poste Italiane: se clicchi, la truffa è inevitabile.

Probabilmente, in questi ultimi anni, vi sarà capitato di ricevere messaggi da parte di Poste Italiane in relazione ai contratti instaurati con l’ente. Tra questi Postepay, Postepay Evolution, conto BancoPosta e persino buoni fruttiferi. Per questo motivo, siamo abituati a ricevere comunicazioni tramite SMS che sembrano provenire da canali ufficiali.

Ciò che inganna le vittime, però, è la possibilità di vedere il numero di Poste Italiane etichettato con il nome dell’ente, anche se non l’abbiamo salvato in rubrica. Quando ci troviamo in queste condizioni, cliccare sul link può sembrare molto semplice. Soprattutto quando il truffatore fa leva sulla paura di perdere tutti i nostri risparmi se non agiamo tempestivamente, seguendo le istruzioni del messaggio. Non a caso, secondo quanto riportato dal portale Ispacnr.it, questo è esattamente ciò che è successo recentemente a un uomo di 73 anni, vittima di un clamoroso raggiro.

“Serviranno le credenziali”

Secondo quanto riportato dal portale, un uomo di 73 anni è stato vittima di un tentativo di smishing. I truffatori, spacciandosi per Poste Italiane, lo hanno ingannato con il logo dell’ente. Convinto che fosse un messaggio ufficiale, l’uomo ha fornito le sue credenziali e, in un attimo, si è visto privato di 18.000 euro in buoni fruttiferi.

Dopo l’accaduto, l’uomo ha deciso di citare in giudizio Poste Italiane, chiedendo un risarcimento. La controversia, infatti, è stata risolta a favore del settantatreenne, che, convinto di parlare con operatori di Poste Italiane, ha vinto la causa in primo grado, sostenuto dal suo avvocato presso il tribunale di Firenze. In seguito alla decisione del tribunale, Poste Italiane, tenendo conto della buona fede dell’uomo, è stata costretta a risarcire il danno subito.