Vinili, la musica ti dà da mangiare a vita | Se li hai nel ripostiglio, li vendi e compri casa nuova: incredibile
Il mercato della musica, sia in Italia che nel resto del mondo, è davvero incredibile e ha battuto record che ti lasceranno a bocca aperta. Il vinile è una componente fondamentale della storia musicale, ed è stato, per molto tempo, l’unico mezzo disponibile per ascoltare i brani preferiti a casa.
Esistono diverse varianti di vinili, come quelli da 33, 45 e 72 giri, a seconda del tipo di canzoni da ascoltare e del tipo di lettore, come i lettori vinili o i mangianastri.
Tuttavia, con l’avvento della musica digitale, l’acquisto di vinili è drasticamente diminuito, soprattutto negli anni ‘90, quando i compact disc hanno preso piede.
L’avvento delle piattaforme di streaming, come Spotify, YouTube e altre, ha poi cambiato ulteriormente il mercato musicale.
Ma, sorprendentemente, la digitalizzazione ha portato anche al ritorno dei vinili. Per questo motivo, è arrivato il momento di controllare se hai qualche vinile di valore in casa.
Il ritorno dei vinili: un tesoro nascosto nelle tue collezioni?
Nel corso degli ultimi anni, l’ascolto della musica e il suo acquisto sono cambiati radicalmente. La digitalizzazione della musica e la diffusione dei servizi di streaming hanno reso più accessibile l’ascolto, ma allo stesso tempo gli appassionati di musica sono tornati alle origini, riscoprendo il vinile come formato di ascolto.
Ogni artista, oggi, non si limita più a lanciare il proprio album su tutte le piattaforme online, ma molti decidono anche di ristampare i loro lavori in vinile, che è tornato a essere molto ricercato per il suo suono unico e per l’esperienza di ascolto che offre. Questo ritorno in auge ha scatenato una vera e propria “caccia al tesoro” tra i collezionisti, alla ricerca di vinili vintage, spesso di valore molto alto, risalenti ai primi anni di carriera di alcuni dei più grandi artisti.
Potresti avere un vero e proprio tesoro senza nemmeno rendertene conto! Se in casa hai vinili di artisti leggendari come The Beatles, The Sex Pistols, The Velvet Underground & Nico, Elvis Presley e tanti altri, è il momento di dare un’occhiata più da vicino.
Controlla se hai questi vinili in casa: potresti diventare ricco!
Ti conviene davvero dare un’occhiata alla tua collezione di vinili, soprattutto se ne possiedi alcuni dei seguenti, che potrebbero essere più preziosi di quanto pensi. Secondo stime ufficiali, le vendite di vinili hanno recentemente superato quelle dei CD, un dato che non si vedeva dal 1987. Se hai, ad esempio, il White Album dei Beatles, una copia con numero di serie 000001, appartenente a Ringo Starr, potrebbe valere circa 790.000 dollari. Se la tua copia è autografata, il suo valore potrebbe salire di altri 25.000 dollari.
Anche album come The Velvet Underground & Nico (con la celebre copertina progettata da Andy Warhol) ha raggiunto un valore di circa 35.000 €. Mentre un altro pezzo cult, Stairway to Heaven di Elvis Presley, può arrivare a valere oltre 30.000 €. E non è tutto: l’album The Black Album di Prince può valere tra i 20.000 e i 25.000 €, mentre Ummagumma dei Pink Floyd ha un valore compreso tra 5.000 e 10.000 €, a seconda delle condizioni. Un’edizione speciale di Bohemian Rhapsody dei Queen (con EMI) può valere tra 5.000 e 27.000 €.
Da cosa dipende il valore di un vinile?
La valutazione di un vinile dipende da diversi fattori. Primo tra tutti, le condizioni del disco: deve essere intatto, senza graffi, e la copertina deve essere in ottime condizioni. Inoltre, l’anno di pubblicazione è fondamentale per determinarne il valore, così come il numero di serie, che spesso può far lievitare il prezzo. I vinili con autografi o dediche speciali da parte dell’artista, poi, possono raggiungere valori ancora più alti.
Se hai vinili di valore, non perdere l’occasione di scoprire quanto possono valere e, chissà, forse ti ritroverai con una piccola fortuna nascosta tra i dischi polverosi!