Auto elettriche, la rivoluzione è già terminata | Quello che succederà da gennaio è assurdo: svuota subito il garage
Stanno per arrivare importanti cambiamenti nel settore delle auto elettriche. A quanto pare, la transizione è già in atto, e da gennaio sarà il momento giusto per liberare il garage e fare spazio al tuo nuovo veicolo.
Negli ultimi anni, le auto elettriche sono diventate sempre più oggetto di interesse, non solo in Italia. Basti pensare che molti Paesi stanno già programmando la fine della produzione mondiale di auto a combustione per fare spazio a questi nuovi mezzi di trasporto.
Le auto elettriche rappresentano una fonte di investimento importante, soprattutto nel contesto della sostenibilità. Secondo quanto reso noto da vari organi di stampa, l’obiettivo è ridurre le emissioni nell’aria, contribuendo così a diminuire il pericolo legato all’inquinamento.
Adottare un’auto elettrica significa poter contare su un mezzo di trasporto efficiente, che può essere ricaricato comodamente a casa, visto che molti di noi hanno già provveduto all’installazione di colonnine dedicate a questo tipo di veicolo da diverso tempo.
Inoltre, è diventato sempre più comune vedere nuove colonnine per la ricarica delle auto elettriche in giro per le città. Nonostante il successo che sta riscuotendo l’auto elettrica, tuttavia, rimane un dubbio importante a cui bisogna rispondere: come gestire le batterie?
Rivoluzione già avvenuta per le auto elettriche?
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, negli ultimi anni c’è stata una vera e propria rivoluzione nella produzione delle auto elettriche. Un aspetto che però solleva ancora delle domande riguarda la produzione delle batterie, che devono essere in linea con i principi dell’auto elettrica. Infatti, c’è una certa preoccupazione che le batterie installate nelle auto elettriche possano comunque inquinare, sebbene con un effetto ritardato rispetto alle emissioni di CO2.
Recentemente, però, è stata resa nota una notizia molto importante che potrebbe abbattere definitivamente questo dubbio, cercando di eliminare la preoccupazione sull’impatto ambientale delle batterie delle auto elettriche. Questo cambiamento potrebbe non solo migliorare l’uso del veicolo, ma anche cambiare radicalmente l’approccio quotidiano al trasporto, grazie a un accordo siglato recentemente tra Stellantis e Zeta Energy, come riportato da vari portali, tra cui Ispacnr.it.
Ecco cosa cambia con le nuove auto elettriche
L’accordo tra Stellantis e Zeta Energy è un passo fondamentale per il futuro delle auto elettriche, visto che quest’ultima, un’azienda con sede in Texas, ha accumulato numerosi brevetti nel corso degli anni, specializzandosi nella realizzazione di batterie al litio-zolfo. L’obiettivo di questa collaborazione è rendere le auto elettriche ancora più accessibili. Il progetto è stato avviato con la partecipazione di Ned Cic, Chief Geyser and Technology di Stellantis.
Con questo accordo, Stellantis e Zeta Energy si sono impegnate a utilizzare materiali innovativi, come il metano e lo zolfo, nella produzione delle batterie. Le nuove batterie, infatti, miglioreranno l’autonomia delle auto elettriche, riuscendo a immagazzinare fino a 500 Wh/kg di capacità energetica. Inoltre, si ricaricheranno più velocemente, riducendo i tempi di ricarica di circa il 50%.
L’uso di materiali come lo zolfo permetterà di abbattere i costi di produzione, e Stellantis prevede di integrare queste batterie nei suoi modelli a partire dal 2030.
