Tredicesima SOCIALE, nessuno ti ha avvisato su come richiederla | Ti spetta di diritto con questi requisiti, sbrigati che ti restano poche ore
Si torna a parlare della tredicesima, ma questa volta facciamo riferimento alla tredicesima sociale, che può essere richiesta in casi come questi. Ecco le cose che devi assolutamente sapere.
Il mese di dicembre è un appuntamento molto importante per gli italiani, poiché possono fare affidamento su alcuni incentivi economici che sono stati messi a disposizione per il 2024 e non solo.
Uno degli appuntamenti più attesi, senza ombra di dubbio, è rappresentato proprio dalla tredicesima. Essa permette di avere un respiro di sollievo, trattandosi di un accreditamento che viene effettuato direttamente sui conti correnti.
Tale incentivo economico è previsto principalmente per i lavoratori dipendenti, ma anche coloro che sono titolari di un assegno pensionistico possono fare affidamento su di esso.
Sulla base di ciò, ci sono alcune cose fondamentali a cui prestare attenzione, come nel caso della tredicesima sociale che è prevista in situazioni specifiche. Ecco perché dovresti considerare di richiederla.
Novità sulla tredicesima sociale: sapevi che ti spetta di diritto?
Come abbiamo spiegato precedentemente, il mese di dicembre è davvero importante per gli italiani, proprio grazie alla tredicesima che verrà accreditata direttamente sui conti correnti. Questo sussidio economico spetta di diritto anche a coloro che sono titolari di un assegno sociale, ovvero una pensione mensile che viene canalizzata direttamente sul proprio conto corrente, destinata principalmente a coloro che si trovano in difficoltà economiche e che non hanno maturato i requisiti necessari per la pensione.
Secondo quanto riportato da vari magazine che hanno trattato la questione, come ispacnr.it, anche chi riceve questo tipo di pensione ha diritto alla tredicesima. Per il 2024 è stata stanziata a 534,41 €, soprattutto per coloro che hanno un reddito pari a zero. Questo sussidio economico viene solitamente calcolato come 1/12 dell’importo totale dell’assegno percepito durante l’anno. Il tutto, ovviamente, non finisce qui.
Novità sulle pensioni: cosa cambia per la tredicesima?
Il calcolo della tredicesima per le pensioni degli assegni sociali rimarrà pressoché invariato, ma ci saranno modifiche per coloro che hanno compiuto 70 anni e soddisfano i requisiti minimi reddituali. Secondo quanto stabilito dallo Stato, ci sarà un incremento, introdotto dalla Legge 448 del 2001.
L’incremento prevede un aumento di 200,64 € sull’assegno sociale, portando così l’assegno mensile a un totale di 735,05 €. Ciò che bisogna tenere presente, è che l’assegno sociale, così come la tredicesima, non sarà soggetto a tassazione. Motivo per cui gli importi percepiti saranno netti ed esenti da tasse, consentendo agli italiani di gestire l’importo con maggiore serenità, tenendo conto delle proprie esigenze quotidiane.