Dopo anni ho capito come RISPARMIARE in casa: la nonna aveva ragione | Ho sempre premuto il tasto sbagliato, addio spese assurde

Risparmiare bollette trucchi nonna - Inchiostroverde.it (Fonte Foto Pexels)
Risparmiare bollette trucchi nonna – Inchiostroverde.it (Fonte Foto Pexels)

Risparmiare in casa non è mai stato così semplice, e finalmente ho scoperto il trucco, rendendomi conto che mia nonna aveva sempre ragione!

Siamo spesso portati a sottovalutare i piccoli consigli delle nonne, che però hanno sempre sperimentato vari rimedi per trovare soluzioni efficaci per l’economia domestica. Un esempio pratico è la gestione degli elettrodomestici.

Potrebbe sembrare banale, ma adottando alcuni escamotage pratici e veloci, ti accorgerai che risparmiare in casa non è mai stato così facile. Non solo vedrai una riduzione delle bollette, ma cambierà anche la gestione degli elettrodomestici, portando un nuovo equilibrio nelle attività quotidiane.

Non possiamo negare che, per raggiungere questi obiettivi, è importante pianificare le faccende domestiche, soprattutto quando dobbiamo fare la lavatrice, usare l’asciugatrice o la lavastoviglie.

Vediamo come entrare in azione e ottenere un risparmio reale in poco tempo.

Risparmiare in casa con i consigli della nonna

Quando parliamo dei “consigli della nonna”, è impossibile non pensare a quei suggerimenti che ci ha dato nel corso degli anni, come spegnere le luci quando non siamo in una stanza, staccare la spina del televisore quando non lo guardiamo e usare la lavatrice solo quando è davvero necessaria, prediligendo il lavaggio a mano per alcuni tipi di tessuti.

Se prendi questi consigli e li applichi alla gestione quotidiana dei tuoi elettrodomestici, vedrai fin da subito un risparmio anche sulla bolletta. Basandoti su questi principi, dovresti anche considerare le fasce orarie di consumo elettrico per utilizzare gli elettrodomestici nei momenti in cui il costo dell’energia è minore.

Risparmiare bollette trucchi nonna - Inchiostroverde.it (Fonte Foto Pexels)
Risparmiare bollette trucchi nonna – Inchiostroverde.it (Fonte Foto Pexels)

Prova questo trucco e saluta le bollette salate

La prima cosa da fare per cominciare a risparmiare è leggere attentamente il contratto stipulato con il fornitore di energia elettrica. Qui troverai l’indicazione delle fasce orarie: monoraria, bioraria e trioraria. Queste indicazioni sono fondamentali per una gestione oculata degli elettrodomestici:

Fascia monoraria: Non devi preoccuparti di quando accendi gli elettrodomestici, poiché il costo è lo stesso in tutte le ore della giornata.
Fascia bioraria: Qui entra in gioco la fascia F1, attiva dalle 7:00 alle 19:00, durante la quale pagherai di più; invece, la fascia F2, dalle 19:00 alle 7:00, prevede un costo inferiore.
Fascia trioraria: In questo caso, oltre alle fasce appena descritte, c’è anche una fascia F3, che va dalle 23:00 alle 7:00 del mattino successivo, con costi ancora più bassi. Nei giorni festivi e nei fine settimana (sabato e domenica), troverai due fasce principali: dalle 7:00 alle 23:00 e dalle 23:00 alle 7:00.

Tenendo conto di queste fasce orarie, potrai utilizzare i tuoi elettrodomestici in modo più efficiente e ottenere finalmente il risparmio energetico tanto desiderato.