Raccolta differenziata, non commettere più questo errore | Cambia la regola dello smistamento: o fai così o ti multano
Quando parliamo di raccolta differenziata, ci riferiamo a un argomento davvero spinoso per gli italiani e non solo. Ancora oggi, purtroppo, viene commesso un errore grave in merito.
Negli ultimi anni, la raccolta differenziata si è estesa a macchia d’olio in tutta Italia; quasi tutti i comuni hanno adottato le regole necessarie per lo smaltimento dei rifiuti, e ben presto si avrà una copertura totale in tutta la nazione.
Nonostante l’uso quotidiano della raccolta differenziata, però, continuano a verificarsi numerosi errori riguardanti lo smaltimento dei rifiuti.
Diverse indagini di settore hanno permesso di individuare le lacune dei cittadini in materia di raccolta differenziata. Questi si chiedono ancora come smaltire determinati rifiuti per evitare di commettere errori.
E il problema non finisce qui, poiché una classe specifica di rifiuti rappresenta ancora oggi un vero e proprio tasto dolente: molti di essi non vengono gettati nella categoria corretta.
Sei certo di effettuare la differenziata nel migliore dei modi?
Come abbiamo già spiegato, sono ancora molti gli errori commessi in riferimento alla raccolta differenziata. Possiamo citare una lunga serie di esempi, come lo smaltimento del cartone della pizza, che crea dubbi: va considerato indifferenziato? La ceramica, che spesso viene gettata nel vetro, dovrebbe invece essere smaltita tra i rifiuti indifferenziati. Allo stesso modo, tovaglioli sporchi e panni per la pulizia rientrano tra i rifiuti indifferenziati.
E non finisce qui, perché nel calderone della raccolta differenziata rientrano anche le batterie al litio, le batterie normali e i dispositivi elettronici come cellulari, tablet e computer. Ancora oggi c’è una notevole confusione su come smaltire correttamente questi oggetti non più funzionanti. Scopriamo tutte le novità.
Fai attenzione alla raccolta differenziata: questo rifiuto va smaltito in modo consapevole
Nel vasto panorama degli oggetti elettronici troviamo una gamma di dispositivi che la gente butta via perché non più funzionanti, come le sigarette elettroniche, che contengono comunque una batteria al litio ricaricabile. Uno degli errori più comuni in questi casi è quello di gettare questi oggetti nell’indifferenziato oppure nella plastica.
Si tratta di un gravissimo errore, perché tali rifiuti andrebbero smaltiti in modo appropriato. Bisogna tener conto dei punti di raccolta disponibili in tutti i comuni italiani. Questo significa che il dispositivo elettronico non più funzionante deve essere consegnato per uno smaltimento sicuro, evitando così di disperdere batterie e altri materiali elettronici nell’ambiente e contribuendo a preservarlo.