Forestazione urbana a Taranto, concluse le procedure di gara per l’avvio del cantiere
È stata aggiudicata la gara per i lavori del progetto di forestazione urbana della zona settentrionale del quartiere Tamburi, che ammontano complessivamente a circa 7 milioni di euro. L’area dell’intervento, estesa per oltre 106mila metri quadri, si trova in prossimità del cimitero San Brunone e sarà una vera e propria cintura verde a ridosso del quartiere.
«Il progetto è uno tra i più simbolici – ha spiegato il sindaco Rinaldo Melucci – nel quadro dell’ambizioso processo di rigenerazione urbana e sociale che abbiamo immaginato per Taranto, tutto in chiave sostenibile.
Il cantiere sarà finalizzato alla riqualificazione e valorizzazione paesaggistica e ambientale di un sito fortemente compromesso, mediante l’applicazione di tecniche e metodologie innovative di fitobonifica per il recupero e riadattamento di matrici inquinate e lo sviluppo tecnologico connesso».
Gli ambiti di progetto si declinano attraverso sei assi di intervento: la fascia filtro, la fascia di fitodepurazione, i prati fioriti, i boschi ornamentali, i fiorai e le radure.
Le attività avranno come finalità la tutela della monumentalità e della sacralità del cimitero, anche con la sistemazione dei box di vendita dei fiori presenti nell’area, ma anche l’avvio di un efficace processo di bonifica dei terreni circostanti attraverso la fitoestrazione di inquinanti, la semina di specie rustiche erbacee e la creazione di aree alberate in cui poter passeggiare e di spazi di condivisione e di socialità, immersi nel verde.
«Si tratta di un importante passo in avanti – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Mattia Giorno – che ci permetterà di avviare le attività di cantierizzazione a primavera inoltrata, agganciando così un ennesimo traguardo già annunciato dall’amministrazione Melucci. Con questo terzo lotto di cantiere, aggiungiamo un tassello operativo ai 40 milioni complessivi di interventi previsti per tutto il quartiere, dei quali già più di 10 sono impegnati nei due lotti di riqualificazione di strade, piazze e marciapiedi».