Al Faro di Punta Palascìa “Erbe da bere”
Un appuntamento molto speciale quello in programma per giovedì 15 agosto al Faro di Punta Palascia, gestito dall’associazione di promozione sociale di Cursi Apulia Stories: “Erbe da bere”, un viaggio attraverso le piante spontanee e aromatiche del territorio, dalla pianta al bicchiere, a cura de “Il Giardino sotto il naso”.
Dalle 21 si potranno degustare degli speciali cocktail realizzati con alcune delle piante tipiche del parco Otranto – Santa Maria di Leuca.
L’esperienza è costruita per far immergere i partecipanti nel fantastico mondo delle piante aromatiche, dalle quali si possono ricavare tanti ingredienti liquidi per creare, anche a casa, cocktail originali per stupire i propri ospiti; tra i protagonisti della miscelazione liquori di timo, santoreggia, pino d’aleppo e vermouth salentino. A condurre la serata saranno Elia Calò e Betty Locane, che da novembre 2018 raccolgono erbe spontanee, soprattutto aromatiche della macchia mediterranea, le essiccano e lavorano per produrre sciroppi di zucchero, infusi e liquori, da miscelare poi nei cocktail homemade.
La prenotazione è obbligatoria, info e contatti: apuliastories@gmail.com – 3288310000. (costo 10 euro compresa una consumazione).
Prossimi appuntamenti al faro: 16 agosto con Ninfa Giannuzzi ed Egidio Marullo; 18 agosto con Cristiana Verardo e Andrea Musci; 25 agosto con Twodeep Duo Jazz; 29 agosto lezione di astronomia e osservatorio delle stelle; 31 agosto workshop di fotografia notturna.
È possibile visitare il faro tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 20, su prenotazione.
Il contatto dell’uomo con la natura, la restituzione della bellezza autentica nella sua dimensione universale, un approccio immersivo nel nostro territorio sono le finalità del progetto di attività che coinvolgono il Faro di Punta Palascìa. Apulia Stories, che fa capo a Elisa Mele e Alessandro Conoci, è impegnata sul territorio locale e nazionale nell’organizzazione di eventi e rassegne culturali, mostre e quanto concerne la valorizzazione e promozione del patrimonio naturale, architettonico e umano. Il fine è raccontare la Puglia attraverso delle esperienze emotive.
Gli spazi del faro sono aperti al pubblico per lasciar godere dell’alba, della meditazione, di osservazione delle stelle con astronomi, e proporre numerose attività esperienziali.