C’è bisogno di creare una nuova consapevolezza, una rete di fermento e condivisione: le aziende del territorio devono poter coinvolgere in un network chiunque voglia lavorare a una nuova cultura dell’accoglienza in grado di ritornare alla tradizione e farne assaporare ogni unicità”.
È il messaggio forte, la sfida e l’invito che verranno lanciati sabato 10 agosto da “Masseria Wave”, ideale onda di cambiamento che prenderà forma nell’incantevole Masseria Ristoppia di Lequile, tra food, live perfomance, talk e musica e l’obiettivo di creare una rete di interazioni, scambi di idee e possibili collaborazioni. Una rete virtuosa fra associazioni che si muovono sul territorio, produttori “glocal” e giovani competenze che sviluppano progetti innovativi.
La Masseria, alle porte del capoluogo salentino (e dalla prossima stagione nuova “casa” per gli allenamenti dell’US Lecce), copre tutta la storica Contrada Monte del comune di Lequile e si propone dunque come sede rinnovata di questo nuovo format e centro di sostegno e promozione culturale che intende contribuire a un processo di rivisitazione del concetto di stagionalità nel territorio.
Gli spazi del Ristoppia Resort costituiranno dunque lo scenario-contenitore del Masseria Wave: il corpo originari della Masseria Restoccia – come la struttura si chiamava un tempo – e gli spazi che la circondano si trasformeranno per l’occasione in laboratori di multiculturalità sotto le stelle. Edificata nel 1700, la masseria ha accolto infatti molte famiglie di lavoratori, diventando nel corso dei decenni una delle realtà agricolo-casearie più affermate di Lequile.
Sui resti di questa realtà è stata costruita nel 2012 una struttura ricettiva che oggi, per la sua posizione strategica tra i due mari e la vicinanza a Lecce, si propone quale ponte di comunicazione e congiunzione tra realtà locali, culturali e storico-sociali.
Masseria Wave inizierà quindi a prendere vita a partire dalle 18 del 10 agosto all’interno del colonnato nel giardino dell’edificio diventando vetrina del bollino di qualità Tradition, giovanissima realtà che mira a diffondere la cultura dell’ “handmade” autentico.
Il chiostro, invece, diventerà il fulcro di quest’onda in cui la presentazione di associazioni locali come Arci Gay Salento, R.a.N.E, Malachianta sarà accompagnata dall’intervento di Antonio Manzo – ideatore di Lù Mière – Calici di Cinema – sul processo di civilizzazione della Masseria, un tempo fortino di lusso, Giovanni Pagliula – strategy consultant- sull’evoluzione di nuovi format sul territorio, Leda Cesari & Rosaria Bianco – giornaliste e blogger di LeRos.blog – per affrontare il processo di palingenesi che accompagna la location e la serata stessa di San Lorenzo.
Arrivando a Vestas Travel, tour operator che contribuisce a scoprire tutto il nostro patrimonio storico- artistico. Una cornice accompagnata da un percorso di gusto conoscitivo di sapori e curiosità in cui scegliere rivisitazioni di piatti locali su consiglio di eccellenti chef del territorio. Un percorso che permette di scoprire: Baff Beer, acronimo di Birrificio Fioretti, stabilimento nel cuore di Lecce; Caffè Cittadino, specializzata in torrefazione nel centro storico di Lecce, ma anche in liquori, elisir e biscotti; Golosità Del Salento, storico negozio di alimentari nel cuore di Lecce; MalaChianta, associazione di piccoli proprietari e coltivatori che si propongono di diffondere cultura e i valori delle produzioni agricole e olivicole; Nachiro oilExperience di Caprarica di Lecce, con la sua plurisecolare storia di vocazione, cultura e tradizione olearia.
Insomma, una vera open-air gallery in collaborazione con Tradition, il bollino di qualità sviluppato dall’artista Monica Righi, per dare voce a tutte quelle eccellenze che ancora hanno a cuore la continuità di una produzione reale, di tempo e di qualità.
Saranno i diversi Tradionalist a mostrare questo richiamo alla realtà delle arti povere grazie a una seria di live performance a cura di Alessandra Bray (light designer Avanzi), Candice Allen du Bardot (artista), Luminterra by Gustavo, Damiano Corineo (tornio a pedale), Marco Maschio (scultore), Massimiliano De Giovanni (pietra leccese), Pamela Maglie (cartapesta /raku), Sarah Toma (olfattoteca), Simone Dimitri (saponi naturali) e Tamara Triffez (fotografa). Si potrà accedere a Masseria Wave solo su invito, oppure esibendo foto delle locandine affisse nel Salento o la foto della locandina di Instagram di @masseriawave. Masseria Ristoppia è sulla provinciale San Donato-Copertino, info 340 456 3225.
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